"La serie A è uno dei migliori campionati al mondo, sono molto eccitato per questa nuova avventura. Spero di portare la mia esperienza europea e dare il mio contributo". Sono le prime parole di Arnór Sigurdsson, 22enne trequartista islandese arrivato al Venezia in prestito annuale dal Cska Mosca. "Il calcio italiano è diverso da quello russo, - ha riferito il fantasista, già schierato nei sedicesimi di Coppa Italia - ci sono meno spazi per creare e fare gioco, come si è visto anche contro il Frosinone, ma il nostro compito è trovare i varchi giusti per andare in porta e lavoreremo per questo scopo nel corso della stagione". Sigurdsson è reduce da uno stop per problemi fisici, ma ha riferito che "l'infortunio è acqua passata. Ora sto bene". "Arnor è molto giovane - ha detto il responsabile dell'area tecnica Paolo Poggi - ma ha fatto grandi passi avanti nella sua carriera, con un'evoluzione veloce. È un calciatore umile e un gran lavoratore, caratteristiche che ben si sposano con la filosofia della nostra società".
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