La giavellottista polacca Maria Andrejczyk ha messo all'asta la medaglia d'argento conquistata a Tokyo 2020 per aiutare a finanziare un intervento chirurgico al cuore salvavita negli Usa per un bimbo di otto mesi che non ha mai conosciuto. L'atleta olimpica è riuscita a ricavare 130mila euro, quasi la metà del costo dell'intera operazione (280 mila).
La 25enne ha spiegato sulle sue pagine social il motivo del suo nobile gesto: "Non mi ci è voluto molto per decidere, è stata la prima raccolta fondi a cui ho partecipato e sapevo che era quella giusta - ha scritto -. Miloszek ha un grave difetto cardiaco e necessita di un intervento chirurgico. È per lui che metto all'asta la mia medaglia d'argento olimpica".
La Andrejczyk ha battuto il cancro alle ossa che le era stato diagnosticato nel 2018 e ha vinto una medaglia d'argento ai Giochi in Giappone dopo un quarto posto a Rio 2016.