Giulio Ornati tredicesimo nella UTMB: questo il miglior piazzamento italiano nella gara regina del trail running mondiale. Un buon piazzamento per il 34enne del Lago D'Orta che già vantava un nono posto sul traguardo di Chamonix, frutto quest'anno di una gara costante, volitiva, grintosa, chiusa in 23h 45 minuti (171 km e 10mila metri di dislivello positivo). Ma se nella gara top - visto il forfait di Franco Collè, impegnato nel Tor des Geants tra due settimane, e i ritiri in gara di Oliviero Bosatelli e Francesca Canepa - non sono arrivate altre prestazioni da top20, è nella TDS ("Sur les Traces des Ducs de Savoie", 145 km e 9100 metri di dislivello da Courmayeur a Chamonix passando per l'Alta Savoia) e nella CCC (la Courmayeur-Champex-Chamonix, 101 km e 6100 metri di dislivello positivo) che l'Italia ha registrato altre ottime prestazioni, singole e di "gruppo".
Nella TDS ha brillato Giuditta Turini, seconda alle spalle della francese Manon Bohard, buonissimo l'ottavo posto di Basilia Forster. Nella CCC invece va registrata una "classifica a squadre" (diciamo così) assolutamente degna di nota, sia al livello maschile ma anche femminile. Tra gli uomini quattro italiani nelle prime dodici posizioni con Andreas Reiterer quarto a soli quattro minuti dal podio (composto dal francese Thibaut Garrivier, dal neozelandese Scott Hawker e dal transalpino Thibaut Baronian), seguito poi da Riccardo Montani, settimo, Riccardo Borgialli, dodicesimo e Francesco Cucco, quattordicesimo.
Ottimo risultato di squadra bissato anche tra le donne con il settimo posto di Agnese Valz Gen e il decimo di Federica Zuccollo. Speranze di crescita di un movimento azzurro atteso, soprattutto a livello maschile, a una prova di carattere ai prossimi campionati mondiali che si terranno a febbraio 2022. Infine, nella OCC (Orsières-Champex-Chamonix, 55 km e 3500 metri di dislivello) quinto posto della intramontabile Elisa Desco.