Goleade, espulsioni e qualche pareggio nella domenica della seconda giornata di Serie B. La Spal travolge il Pordenone (in 10 quasi tutto il tempo) con un netto 5-0, la Reggina batte la Ternana 3-2 in un match con tre espulsioni. Spettacolo anche nel 4-2 rifilato dal Cittadella al Crotone, mentre il Monza supera 1-0 la Cremonese. Il Parma batte il Benevento 1-0 con Mihaila al 97’, 1-1 tra Lecce e Como al Via del Mare.
LECCE-COMO 1-1
Lecce e Como si dividono la posta in palio: l’1-1 al Via del Mare non soddisfa particolarmente i pugliesi ma aiuta i lombardi, che vogliono prima di tutto salvarsi dopo la promozione dalla Serie C ottenuta l’anno scorso. I giallorossi partono meglio ma non riescono a creare occasioni clamorose: prima ci trova Strefezza di testa, poi Coda impegna due volte Gori. Al 36’ un braccio di Scaglia su tiro di Coda permette al Lecce di avere un rigore. Dal dischetto lo stesso coda angola il tiro quanto basta per non consentire a Gori di respingere. Il Como trova il pareggio già prima dell’intervallo con il colpo di testa di Cerri, che salta sopra la difesa avversaria e infila all’angolino. Nella ripresa Sorini spreca il facile gol del 2-1 sparando alto da ottima posizione sugli sviluppi di un calcio piazzato. Per il Como arriva il secondo pareggio, mentre il Lecce cerca ancora la prima vittoria dopo il ko con la Cremonese.
MONZA-CREMONESE 1-0
Il Monza batte la Cremonese con qualche patema e conferma le proprie ambizioni in questo campionato. I lombardi partono abbastanza contratti e rischiano di passare in svantaggio dopo pochi minuti, quando Dionisi raccoglie il suggerimento di Baez e spedisce il pallone in rete. La tecnologia però permette al direttore di gara Piccinini di rilevare un fuorigioco attivo di un compagno e annullare la rete. Gli uomini di Stroppa crescono nell’intensità e trovano il gol vittoria al 65’ con Gytkjaer, che sfrutta il cross di Pereira per battere Carnesecchi. Successo pesante per il Monza, che sale a quattro punti e supera la Cremonese, che non riesce a replicare il roboante successo ottenuto contro il Lecce alla prima giornata.
PARMA-BENEVENTO 1-0
Il Parma sconfigge il Benevento all’ultimo respiro e certifica di essere una delle squadre a cui fare riferimento per la lotta per la promozione. Buona prestazione per Buffon, che mantiene la porta inviolata in una partita in realtà piuttosto avara di emozioni. I ducali festeggiano poco dopo la mezz’ora per il gol di Schiattarella con una botta da 22 metri sporcata da un difensore, ma l’arbitro annulla con l’ausilio del Var per un fuorigioco attivo. Nella ripresa la chance migliore è nella girata di Sau, che non inquadra lo specchio della porta per poco. Il punteggio sembra non doversi schiodare dallo 0-0, anche per una bella parata di Buffon, ma al 97’ Vazquez inventa un lancio telecomandato per Mihaila, che controlla e fulmina Paleari con il gol vittoria. I ducali vanno a quattro punti, il Benevento rimane a tre.
REGGINA-TERNANA 3-2
Gol e spettacolo al Granillo per il 3-2 con cui la Reggina sconfigge la Ternana. Il match sembra indirizzarsi verso i granata al 25’, quando Agazzi riceve il secondo giallo e costringe gli ospiti a restare in dieci. Gli umbri non demordono e riescono comunque a segnare per primi con il magistrale contropiede orchestrato e concluso da Falletti, che dialoga con Donnarumma e infila il pallone di ritorno con uno splendido inserimento. La Reggina trova il pareggio in avvio di ripresa con il colpo di testa di Menez, pronto a insaccare la ribattuta di Iannarilli sul tiro di Rivas. Proprio l’ex Milan ristabilisce la parità numerica facendosi espellere con un inutile intervento in ritardo su Proietti, che gli aveva rubato palla. I calabresi comunque passano in vantaggio poco dopo: Galabinov colpisce la traversa con un colpo di testa, sulla ribattuta Rivas viene abbattuto dal portiere avversario Iannarilli e si procura il rigore. Dal dischetto Galabinov non sbaglia per il 2-1. Pochi minuti dopo Rivas si rende ancora protagonista e segna il 3-1, ribattendo in rete una respinta corta di Iannarilli sul suo colpo di testa a seguito di un corner. La Ternana prova a rientrare in partita e accorcia le distanze con l’eurogol in sforbiciata di Mazzocchi, entrato non da molto. Il 3-2 però rimane fino alla fine: la Ternana chiude in 9 per il rosso a Proietti e la Reggina trova la sua prima vittoria.
SPAL-PORDENONE 5-0
La Spal demolisce il Pordenone con un netto 5-0 e rilancia le proprie ambizioni dopo la sconfitta in apertura contro il Pisa. La partita viene indirizzata al quarto d’ora, quando un fallaccio a centrocampo costa il cartellino rosso a Camporese e lascia gli ospiti in inferiorità numerica. Facile quindi per la Spal trovare il vantaggio con Mancosu, che al 18’ insacca con un diagonale preciso. Seck si divora il 2-0 calciando debolmente da due passi, ma il raddoppio arriva pochi minuti dopo con una perla di Colombo, che al 38’ pennella una splendida traiettoria di mancino e infila all’incrocio dei pali. In chiusura di tempo l’errore di Perisan, che buca un’uscita su una punizione laterale, permette a Capradossi di segnare e mettere in ghiaccio il risultato. I ferraresi centrano il poker nella ripresa con la splendida rete di Viviani, che fa partire un missile da fuori area. Nel finale la cinquina porta il nome di Latte Lath, appena entrato, con un preciso diagonale su assistenza di Mancosu. Per la Spal arrivano i primi tre punti, il Pordenone rimane a zero.
CITTADELLA-CROTONE4-2
Il Cittadella si porta a quota 6 con la seconda vittoria in altrettante partite di Serie B: 4-2 ad un Crotone ancora senza successi e fermo ad un punto. Gol e spettacolo al Tombolato: la sfida si sblocca al 19' grazie al contropiede fulmineo dei veneti, con Antonucci che serve in area Okwonkwo, bravo a battere Festa con un preciso diagonale destro. Dieci minuti dopo, però, arriva l'1-1: angolo di Borello e colpo di testa vincente di Nedelcearu. Nella ripresa, la formazione di Gorini si riporta in vantaggio grazie alla splendida azione personale di Bandini, che se ne va sulla sinistra e con un preciso destro sul secondo palo firma il 2-1 dei padroni di casa al 62'. Quattro minuti dopo, arriva il tris: Mondonico stende in area Okwonkwo e ancora Bandini, dal dischetto, batte Festa e festeggia la sua personale doppietta. Passano appena due minuti e Mulattieri riapre la partita con un potente sinistro in area. Al 74', però, il capitano Adorni la chiude con uno strepitoso perfetto colpo di testa da calcio d'angolo: il Cittadella resta a punteggio pieno.