F1 BELGIO

Ferrari, Sainz dopo il Gp del Belgio: "Non si dovevano assegnare punti"

Il ferrarista ed il suo compagno di squadra Leclerc a punti nella parte bassa  della top ten ma la Scuderia perde il terzo posto tra i Costruttori.

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La Ferrari archivia il... discutibile GP del Belgio con entrambe le monoposto in zona punti ma nella parte bassa della top ten. L'ottavo posto permette a Charles Leclerc di portarsi ad un solo punto e mezzo dal compagno di squadra Carlos Sainz nella classifica generale piloti: 83,5 punti e mezzo per il madrileno (sesto), 82 per il monegasco (settimo). Nell'anomalo dopogara Sainz ha detto la sua sulla gestione - da parte della Direzione Gara - di una situazione oggettivamente complicata. 

"Le decisioni prese sono state corrette. Le condizioni erano difficili, non si vedeva niente. Così non si può guidare, rischi troppo. Peccato, ma penso che i punti non vanno dati per una gara che non viene disputata. Non sono contento di questo mezzo punto, non me lo merito".

LECLERC: "GESTIONE GIUSTA, STRANI I PUNTI"
"Credo che la gestione sia stata giusta. Siamo partiti all'inizio per provare a guidare con queste condizioni, e non andava bene. Abbiamo provato a ripartire e con il regolamento che c'è ci ha portato ad avere punti. Credo sia stato giusto riprovare ma trovo strano avere dei punti per una gara che non è mai iniziata". Così Charles Leclerc ha commentato il Gran Premio di Spa.

Per lo spagnolo e per Leclerc  che - a detta di quest'ultimo - hanno trascorso giocando... a scacchi parte della lunga pausa tra la prima e la seconda uscita dietro alla Safety Car, la missione del GP d'Olanda del prossimo fine settimana è quella di annullare i quattro punti di vantaggio (169 a 165, erano 163 pari dopo il GP d'Ungheria) che la McLaren può ora vantare sulla Ferrari nella classifica riservata ai Costruttori grazie ai sei punti del quarto posto di Daniel Ricciardo.