Leonardo Bonucci indossa di nuovo la maglia dell'Italia dopo Euro 2020: "Con gli altri compagni ci eravamo già sentiti su Whatsapp e non vedevamo l'ora di rivederci, con loro bello rivivere momenti e ricordi di quei 40 giorni insieme. Ora questo entusiasmo va messo in campo, contro la Bulgaria". Il difensore azzurro, nell'intervista a Sportmediaset, concorda con Mancini: "La prima partita è sempre la più difficile, un po' perché il gruppo si rivede dopo due mesi lontani un po' perché tutti si aspettano tanto da una Nazionale campione d'Europa".
Non perdendo domani, l'Italia raggiungerà Brasile e Spagna nella striscia di partite consecutive senza sconfitte (35) con la prospettiva di segnare il record assoluto nel match successivo contro la Svizzera: "Vogliamo continuare questa striscia, deve esserci da stimolo. Vogliamo punti che ci portino in Qatar".
Ci sono tanti giocatori juventini in ritiro: "Bello, significa che il club bianconero sta costruendo un grande futuro. Alcuni giovani interessanti sono già titolari alla Juve, noi più 'anziani' dobbiamo metterci esperienza" le parole di Bonucci. Che chiude parlando proprio del momento della squadra di club: "Non posso dare un voto positivo all'inizio di stagione ma, come dice Allegri, serve pazienza. C'è un corso nuovo con tanti giovani, chi c'era prima deve metterci ancora più personalità. Non vedo tutto negativo come è stato detto in questi giorni. Non siamo questi, quando torneremo dalle nazionali ripartiremo più forti di prima".
BONUCCI: "FORTI, MA SEMPRE UMILI"
Alla vigilia della sfida con la Bulgaria, Leonardo Bonucci ha poi parlato in conferenza stampa del gruppo azzurro e dello spirito necessario per continuare a seguire il percorso tracciato con Mancini agli Europei. "Ci siamo ritrovati con grande entusiasmo, l'emozione di ritrovare amici e compagni che saranno per sempre, perché questo trofeo ci legherà per sempre - ha spiegato il difensore in relazione al primo impegno della Nazionale dopo la vittoria agli Europei -. Ho trovato ragazzi maturati, con lo spirito e la voglia sapevamo di poter arrivare in fondo e chi è arrivato adesso sa come comportarsi. Ora si riparte da zero anche se se nessuno potrà portarci via quello che abbiamo conquistato a luglio". "Domani giocheremo contro una squadra che ci conosce e poi in Svizzera ci giocheremo uno scontro diretto - ha proseguito -. Dobbiamo sederci al tavolo consapevoli di essere forti ma con l'umiltà che ci ha contraddistinto all'Europeo". "Cosa temere della Bulgaria? Lo abbiamo visto lo scorso anno con la Bosnia, trovammo difficoltà a mettere in campo le nostre idee - ha aggiunto Bonucci parlando ancora della prossima sfida degli azzurri -. La Bulgaria è brava nel chiudersi e ripartire". "Ma sono sicuro che faremo una grande partita, spinti da uno stadio che ci darà ulteriore carica e ci sarà vicino se ci sarà bisogno", ha concluso il difensore azzurro.