"Giocheremo contro i campioni d'Europa, ma non dobbiamo rendere i nostri avversari più forti di quello che sono. Abbiamo tante qualità in squadra e mi aspetto che saremo molto aggressivi grazie ai nostri tifosi". Il neo ct della Svizzera Murat Yakin ha parlato alla vigilia della partita contro l'Italia valida per le Qualificazioni ai Mondiali. Al St. Jakob-Park di Basilea è atteso il tutto esaurito, con 31mila spettatori. Una vittoria casalinga potrebbe mettere la Svizzera in ottima posizione per la qualificazione diretta ai Mondiali. "Abbiamo buone possibilità di fare un grande passo avanti", ha confermato Yakin alla stampa svizzera
Il tecnico dovrà fare a meno del capitano Granit Xhaka colpito dal Covid. Non saranno della partita anche altri quattro uomini chiave come Xherdan Shaqiri, Remo Freuler, Breel Embolo e Mario Gavranovic. "Non possiamo compensare tutte le assenze, ma la squadra ci proverà. Dobbiamo distribuire la responsabilità su più spalle", ha dichiarato ancora Yakin.
Il ct svizzero ha quindi mostrato un sano rispetto per gli Azzurri. "L'Italia è imbattuta da tempo. Sono forti e giocano a un ritmo alto", ha spiegato. "Dobbiamo essere molto compatti contro gli italiani", ha dichiarato il portiere Yann Sommer. Il portiere della nazionale ha potuto salutare l'isolato Xhaka questa settimana solo tramite cellulare. Prenderà la sua fascia di capitano e ora e' obbligato a saldare ancora di piu' la squadra. "Possiamo sostituire Granit solo se ci fidiamo completamente l'uno dell'altro e mostriamo solidarieta' al servizio della squadra", ha concluso Sommer.