Matteo Berrettini e Jannik Sinner strappano il pass per gli ottavi di finale degli US Open 2021. Il numero 8 al mondo compie il proprio dovere contro il bielorusso Ilya Ivashka (n.53), battuto in rimonta 6(5)-7, 6-2, 6-4, 2-6, 6-3. L’altoatesino piega Monfils 7-6(1), 6-2, 4-6, 4-6, 6-4. Niente da fare, invece, per Andreas Seppi, il quale deve abbandonare il torneo dopo avere perso contro il tedesco Oscar Otte, prossimo avversario di Berrettini.
Dopo una lotta durata quasi quattro ore, Matteo Berrettini s’impone 6(5)-7, 6-2, 6-4, 2-6, 6-3 contro Ilya Ivashka. Il successo ai danni del bielorusso gli consente di qualificarsi agli ottavi di finale di questa edizione degli US Open. Entrambi i tennisti sono molto attenti al servizio e il primo set scivola via molto rapidamente verso il tie-break: il numero 52 al mondo è estremamente solido e sfrutta un errore in back dell’azzurro, chiudendo sul 7-5. Dopo avere rischiato il possibile break dell’avversario, nel quarto game del secondo set il romano si procura due palle break e, al secondo tentativo, strappa il servizio all’avversario con una bella volée. Il numero 8 al mondo continua a spingere sull’acceleratore: la diretta conseguenza è il secondo break che il tennista italiano conquista nell’ottavo gioco. 6-2.
In tutto il terzo set Berrettini dimostra tutta la sua maturità. Nonostante un Ivashka sia determinato, l’azzurro è estremamente attento e (soprattutto) paziente. Alla prima occasione utile, nel decimo game, si procura due set point e al secondo tentativo chiude 6-4. Nel quarto l’italiano riesce a salvarsi nel primo gioco, ma perde il servizio nel quinto (2-3). Ivashka approfitta di un calo fisico e di rendimento dell’avversario e piazza anche il secondo break (2-5), che è il preludio al 6-2 con il quale si chiude il parziale. Quello che rientra in campo nel quinto set è un Berrettini rinvigorito. L’azzurro col suo dritto strappa il servizio al bielorusso e si porta sul 2-0. Ivashka appare un po’ meno brillante e il nostro connazionale può così gestire la situazione. Berrettini non sbaglia più dal servizio e, potendo contare su un bagaglio tecnico e di colpi superiore a quello dell’avversario, chiude definitivamente sul 6-3.
In cinque set approda agli ottavi anche Jannik Sinner, che supera l’ostico Gael Monfils 7-6(1), 6-2, 4-6, 4-6, 6-4 in tre ore e 44 minuti. Grande reazione nel primo set da parte dell’altoatesino che, dopo essere andato sotto 5-6, trova immediatamente il controbreak per poi dominare in lungo e in largo il tie-break (7-1). Il numero 16 al mondo spadroneggia nel secondo set contro un Monfils che sembra calare di energie fisiche e mentali game dopo game. I break strappati nel quinto e nel settimo game valgono il 2-0. Tuttavia, da questo momento in poi, il francese reagisce molto bene e parte alla caccia della rimonta. Da questo punto di vista Sinner lo “aiuta” non poco. Non tanto nel terzo set, dove il botta e risposta tra il settimo e l’ottavo gioco precede il 6-4 portato a casa dal numero 20 al mondo con il suo secondo break del parziale, quanto piuttosto nel quarto. Sinner ottiene subito il doppio break e vola sul 4-0, ma Monfils accelera di dritto e si riporta in parità per poi strappare il terzo break del parziale (6 game consecutivi vinti) per il 2-2 complessivo. In ogni caso, la lezione viene immediatamente imparata: gli basta infatti strappare subito il break nel primo game per conservare il servizio di vantaggio fino alla fine, anche per merito di un’ottima reazione nell’ottavo game. Dei due match point, sfrutta il secondo grazie al dritto lungo dell’avversario e passa il turno.
Questa volta, nessuna impresa da parte di Andreas Seppi. Dopo avere sovvertito nei turni precedenti i pronostici, battendo prima Fucsovics e poi soprattutto la decima testa di serie Hurcackz, l’atleta di Caldoro viene battuto da Oscar Otte, un giocatore che almeno sulla carta sembrava alla sua portata, pagando probabilmente anche gli sforzi dei match disputati finora. Sfuma dunque la possibilità di un ottavo di finale tutto italiano agli US Open, contro Matteo Berrettini. Per la terza volta in carriera l’esperto giocatore si ferma al terzo turno, non migliorando così il suo storico agli US Open. Il punteggio finale dice 6-3, 6-4, 2-6, 7-5 a favore del tedesco.