VUELTA

Vuelta: Roglic si prende anche l'ultima crono, è il suo terzo trionfo in carriera  

Il corridore della Jumbo-Visma fa registrare il miglior tempo nella tappa conclusiva: 44'02" davanti a Nielsen. Lo sloveno vince per il terzo anno di fila la classifica generale  

@

Primoz Roglic vince la Vuelta di Spagna 2021: il corridore della Jumbo-Visma si prende anche la ventunesima ed ultima tappa, la crono individuale di 33.8 km da Padrón a Santiago di Compostela, fermando il tempo in 44'02"65 e anticipando di 14" il danese dell'EF Education-Nippo Magnus Cort Nielsen. Per il 31enne sloveno si tratta del terzo successo consecutivo nel Grande Giro iberico, dopo quelli conquistati nel 2019 e nel 2020.

È indiscutibilmente la Vuelta di Primoz Roglic. Nonostante il successo ampiamente prenotato già dopo l'arrivo di Castro de Herville, lo sloveno non si accontenta e si prende anche l'ultima tappa dell'edizione 2021, la crono da Padrón a Santiago di Compostela, conquistando il quarto successo di frazione e certificando la sua terza vittoria consecutiva della classifica generale dopo quelle del 2019 e del 2020. Il corridore della Jumbo-Visma non lascia neanche le briciole agli avversari, su tutti Magnus Cort Nielsen, che fino alla fine accarezza il sogno di far registrare il miglior tempo nei 33.8 km della cronometro individuale.

Il danese dell'EF Education-Nippo, con i suoi 44'16"03 di percorrenza, resiste infatti a tutti gli altri big, su tutti Haig e Mas. Proprio alla fine, però, Nielsen deve, come tutti, inchinarsi a Primoz Roglic, più veloce sia nei primi due intermedi (18'49" e 29'15" i passaggi) che al traguardo. L'ultimo km racchiude al meglio la sua strepitosa Vuelta: pur consapevole di aver ipotecato la terza vittoria consecutiva, lo sloveno non si accontenta, sorpassa persino Enric Mas, primo diretto inseguitore in classifica generale e partito ben due minuti prima, e taglia il traguardo in 44'02"65, vincendo l'ultima crono con 14" di vantaggio su Nielsen. Alla fine, Roglic si porta a casa la terza Vuelta consecutiva con un dominante +4'42" sullo spagnolo della Movistar, scrivendo la storia del Grande Giro iberico: con tre successi, il corridore della Jumbo-Visma eguaglia Alberto Contador e Tony Rominger, portandosi a -1 dal record di vittorie di Roberto Heras.

Tra gli italiani, il primo è Damiano Caruso, che con il tempo di 46'37" ottiene il diciassettesimo posto in classifica generale. L'avventura da professionista di Fabio Aru, invece, si chiude con un 48'17" (49° di giornata) nella crono e con la 51esima posizione. complessiva.