Come se non bastasse un inizio di stagione più che complicato, Max Allegri si ritrova a contare i giocatori disponibili per la sfida con un Napoli che, insieme ad altre 4 squadre, è 5 punti in classifica davanti alla sua Juve. Il grosso problema arriva dai sudamericani: Alex Sandro, Bentancur, Cuadrado, Danilo e Dybala arriveranno in Italia a poche ore dalla partita del Maradona e sarebbe quantomeno un azzardo metterli in campo considerando che martedì c'è il debutto stagionale in Champions League contro il Malmoe in Svezia.
Dybala è atteso all'impegno, nelle prime ore del venerdì, contro la Bolivia (1,30 ora italiana), Bentancur, che ha subito un lieve infortunio ma che dovrebbe recuperare, potrebbe essere in campo in Uruguay-Ecuador (alle 00,30), i brasiliani Danilo e Alex Sandro giocheranno alle 2,30 contro il Perù, mentre Cuadrado sarà protagonista in Colombia-Cila (1,00). Difficile immaginare che, dopo un volo intercontinentale, possano essere in campo dopo poche ore, alle 18 del sabato. Al problema legato ai sudamericani si aggiunge quello a un flessore di Federico Chiesa, a cui sarà risparmiato l'impegno con la nazionale contro la Lituania e ha già lasciato il ritiro azzurro.
Allegri ritroverà gli azzurri, reduci dal triplice impegno delle qualificazioni a Qatar 2022, soltanto domani (così come gli altri nazionali impegnati stasera: Szczesny, Kulusevski e Morata), mentre oggi rientrano de Ligt e Rabiot, dopo le partite con Olanda e Francia. Per fortuna di Allegri, la leggerezza di McKennie, escluso dal ritiro per il mancato utilizzo della mascherina, ha permesso al centrocampista statunitense di aggregarsi in anticipo al limitato gruppo bianconero. Di certo, comunque, è molto complesso, con queste premesse, preparare un impegno tanto complicato come quello contro la squadra di Spalletti.