Moise Kean e Giacomo Raspadori sono gli uomini copertina della sfida con la Lituania. "Era importante riprendermi questa maglia e dare il 100%, la Nazionale è sempre un'emozione - ha detto lo juventino -. Ma non è stato facile guardare l'Europeo a casa davanti alla televisione, anche se ho sempre tifato per i miei compagni e sono felice per la coppa vinta". "E' stata la serata perfetta" gli fa eco il compagno di reparto.
Riconquista la maglia azzurra, Kean non vuole più perderla. "Ora dipende dal lavoro e da quanta serietà ci metto - ha aggiunto - I compagni mi hanno sempre accolto. Sto lavorando ogni giorno per crescere, sono tornato con nuovi obiettivi e una nuova testa, sono sempre pronto ad aiutare i miei compagni. Al PSG sono stato accanto a grandi giocatori e mi è servito molto. Ora la Juventus, e c'è tanto da lavorare tornando a Torino".
RASPADORI: "LA SERATA PERFETTA"
"Giocare titolare e segnare il primo gol in azzurro nello stadio che mi ha visto crescere e davanti alla mia famiglia è bellissimo": Giacomo Raspadori è l'immagine della felicità dopo la vittoria per 5-0 sulla Lituania. "Peccato l'Uefa abbia assegnato a un autogol la mia prima rete, ho dovuto riprovarci e ci sono riuscito - ha detto il 21enne attaccante del Sassuolo a RaiSport - E' stata la serata perfetta". Raspadori ha poi parlato dei suoi studi universitari. "Ho preparato anatomia mentre ero a Coverciano: darò l'esame a ottobre. Ho sempre pensato che calcio e università fossero conciliabili".