L'ANALISI

Ibra è tornato: ora questo Milan è una macchina perfetta

Riecco lo svedese: niente è cambiato ma tutto è cambiato. Quella rossonera è una squadra solida che gioca a memoria

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Il primo scontro diretto con un'altra big dominato in lungo e in largo. Supremazia in ogni reparto, gioco di squadra ormai consolidato: cambiano gli interpreti ma il risultato è sempre quello e la percezione resta immutata: questo Milan può e deve sognare in grande. Lo dice la gara di San Siro, da cui esce una squadra, quella di Pioli, che cresce in condizione e in autostima e una Lazio soffocata dal pressing rossonero e imbrigliata nei suoi uomini chiave. Tre punti che valgono il punteggio pieno in classifica dopo tre giornate: 118 punti in 53 partite da giugno 2020, con una media punti di 2,22 a gara, sono una conferma 'statistica' della bontà del lavoro di Pioli e del suo staff. Un Ibrahimovic ritrovato in tutta la sua forza straripante, un Leao diventato concreto e spietato, un Tonali che - libero di testa - riesce finalmente a esprimere appieno tutto il suo valore. Vecchie e nuove certezze.

Un Milan tosto, solido, che impone subito suo ritmo alla partita e lascia l'avversario senza ossigeno. Fuori Kjaer, Saelemaekers, Bennacer e con Giroud reduce dalla positività al Covid, dentro capitan Romagnoli, il nuovo arrivato Florenzi e Rebic, che regala due assist: Pioli cambia uomini per scelta o necessità, non la sostanza di una squadra che gioca 'da squadra'.

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E poi c'è... Ibra. Quarant'anni il 3 ottobre, un nuovo look per il ritorno in campo a tre mesi dall'operazione al ginocchio e tanta voglia di riprendersi il 'suo' Milan, di far sentire la voce del leader anche in partita e non solo incitando i compagni da fuori come il primo dei tifosi. Niente è cambiato, lo svedese è indistruttibile. Rieccolo 175 giorni dopo il suo ultimo gol (21 marzo contro la Fiorentina). Tutto è cambiato. Perché oggi più che mai il Milan non è più solo Ibra. Tre punti e una grande prestazione contro la Lazio che per i rossoneri sono una spinta importantissima in vista del debutto di mercoledì sera in Champions League ad Anfield contro il Liverpool. Un appuntamento tanto atteso che merita il vestito più bello.