VERSO IL CAMBIO

Koeman ha le ore contate: ora al Barça il solo candidato è Xavi

Dopo il pareggio con il Cadice e il comunicato letto alla vigilia, l'allenatore olandese è destinato all'addio

Il pareggio con il Cadice non ha fatto altro che confermare il terribile inizio di stagione ed è arrivato dopo la conferenza stampa in cui Ronald Koeman ha letto un comunicato che, in pratica, affermava che con questa squadra si dovevano abbandonare i sogni di gloria. Una mossa che ha innervosito i suoi giocatori e il presidente Laporta, che ora ha tolto anche il veto al ritorno al Barcellona di uno degli idoli del Camp Nou: Xavi Hernandez.

E' lui il candidato numero uno alla panchina del Barça. Era prevedibile che prima o poi si sarebbe arrivati a questa conclusione dopo le suggestioni legate a Roberto Martinez e a Pirlo. Xavi è un prodotto della Masia, conosce il Barcellona come le sue tasche ed è un convinto assertore dei principi di gioco appresi durante la gestione Guardiola. I tifosi lo amano e lo accoglierebbero a braccia aperte.

Ora anche Laporta si è convinto di questa soluzione e sta facendo pressing sul suo ex centrocampista, anche se c'è da superare lo scoglio del contratto con l'Al Saad. Xavi non ha più la clausola che gli avrebbe permesso di rescindere in caso di chiamata dalla squadra del suo cuore. Ha rinnovato fino al 2023 ma il suo entourage è convinto che il club del Qatar non metterà i bastoni tra le ruote al suo allenatore, visti i buoni rapporti con i dirigenti, come riporta il Mundo Deportivo. 

La partita con il Levante di domenica sembrava la classica ultima spiaggia per Koeman, ma le voci che arrivano da Barcellona danno come molto probabile un addio anticipato nelle prossime ore. 

Notizie del Giorno

CASO MBAPPÉ, PARLA IL PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO: "VIVE UN PERIODO SPORTIVO DELICATO"

SERIE C, MANCATI PAGAMENTI: -6 AL TARANTO

PRESIDENTE LEGA B BALATA CONSEGNA PALLONE ROSSO A MINISTRO LOCATELLI

EURO 2032, ABODI: "PER SCELTA STADI AL LAVORO SU 9 OPZIONI, UNO SARÀ AL SUD"

FIGC AL VOTO, ELEZIONI IL 3 FEBBRAIO 2025