Clamoroso nella seconda giornata dei gironi di Champions League. Il Real Madrid, nel girone dell'Inter, perde 2-1 al 90' al Bernabeu con lo Sheriff, ora primo grazie ai gol di Yakhshiboev e Thill: inutile il momentaneo 1-1 su rigore di Benzema. Nel gruppo del Milan, il Liverpool è primo grazie al 5-1 sul Porto firmato dalle doppiette di Salah e Firmino e da Mané. Il Psg batte 2-0 il City con Gueye e il primo gol di Messi, ok Dortmund e Ajax.
GRUPPO B
Il Liverpool non si ferma e fa due su due nel girone del Milan, prendendosi il primo posto: la formazione di Klopp domina e vince in casa del Porto con un netto 5-1. Partita chiusa già a fine primo tempo: i Reds assaltano subito la difesa dei Dragoes e passano al 18' grazie a Salah, bravissimo a ribadire in rete dopo la pessima respinta di Diogo Costa sul destro a giro di Jones. Prima dell'intervallo, ecco il raddoppio: il cross dalla destra di Milner attraversa tutta l'area e per Mané, lasciato colpevolmente solo, è troppo facile depositare in porta. La sfida si chiude definitivamente al 60' grazie ancora a Salah, che firma la sua personale doppietta insaccando sul contropiede guidato nuovamente da Jones. Inutile, al 75', il colpo di testa di Taremi, perché tre minuti dopo Firmino punisce l'insensata uscita di Diogo Costa e firma il 4-1. Il tabellino si conclude con la doppietta del brasiliano, che sfrutta un rimpallo sul filo del fuorigioco e deposita in rete: finisce 5-1, con il Liverpool che sale a 6 punti e si prende il la vetta nel gruppo del Milan davanti all'Atletico.
GRUPPO D
Come nel girone della scorsa edizione, il Real Madrid perde clamorosamente in casa contro l'outsider del raggruppamento: una vittoria storica quella dello Sheriff, che vince 2-1 al 90' e complica i piani sia di Ancelotti che dell'Inter. I blancos, nel giorno del ritorno al Bernabeu in Champions League, partono forte e si avvicinano al vantaggio con il destro di Benzema respinto da Athanasiadis, poi Valverde sfiora l'incrocio di testa. Al 25', però, arriva a sorpresa il gol dei moldavi, che si portano sull'incredibile 0-1 grazie al colpo di testa di Yakhshiboev. Nonostante la rete incassata, i padroni di casa non demordono e continuano ad occupare stabilmente la metà campo ospite: Athanasiadis è bravo nel respingere le conclusioni di Hazard e Benzema, due volte pericoloso ma impreciso. Il monologo dei blancos continua nella ripresa: il portiere ospite mura nuovamente Hazard, poi Militao di testa sfiora lo specchio della porta. Nella ripresa, però, il Real pareggia grazie al rigore procurato da Vinicius e trasformato da Benzema, che fa 1-1 al 65'. Tutto sembra apparecchiato per la rimonta spagnola, invece gli ospiti bussano nuovamente dalle parti di Courtois e sette minuti dopo si vedono annullare una rete per fuorigioco di Bruno, ma trovano lo storico 2-1 proprio al 90', con lo strepitoso sinistro all'incrocio dei pali di Thill, che dal limite trova un gol leggendario per lo Sheriff. Un risultato che proietta addirittura i moldavi in testa al gruppo D con 6 punti: e ora, il doppio confronto con l'Inter, che non può più sbagliare.
GRUPPO A
Non poteva che scegliere la partita più prestigiosa per trovare la prima rete con la maglia del Psg: il battesimo del gol parigino per Lionel Messi arriva proprio nella supersfida contro il suo ex tecnico Guardiola, che perde 2-0 con il suo Manchester City al Parco dei Principi. Il big match si sblocca già all'8': Mbappé mette al centro, Neymar sbaglia la conclusione, ma sulla sfera arriva Gueye, che di destro trova l'incrocio dei pali e firma l'1-0. Al 27', gli inglesi si divorano il gol del pareggio con la doppia traversa colpita in pochi secondi da Sterling e Bernardo Silva. Nella ripresa, ecco la gioia per Messi, che conclude uno scambio di altissima qualità con Mbappé e, di sinistro, spedisce il pallone sotto la traversa, trovando il 2-0 che chiude i giochi. Guardiola inserisce Gabriel Jesus, ma non basta: il Psg, che fa debuttare in Champions Donnarumma, vince ed è primo con 4 punti. In vetta insieme ai francesi, a sorpresa, c'è il Bruges, che passa 2-1 in rimonta alla Red Bull Arena contro il Lipsia. La sfida si sblocca già al 6', con la rete di Nkunku su assist di Forsberg prima annullata per fuorigioco, poi convalidata. A metà primo tempo, però, arriva il pareggio belga: a siglarlo è Vanaken, bravo ad insaccare a porta vuota dopo la grande discesa sulla sinistra di de Ketelaere. Al 41', si completa la rimonta ospite grazie al tap-in di Rits dopo la conclusione di Vanaken respinta dalla difesa tedesca. Nel secondo tempo, il Bruges si vede annullare il possibile 3-1 di Lang per fuorigioco, ma resiste e porta a casa una vittoria preziosissima.
GRUPPO C
Tutto come da pronostico nel gruppo C: Ajax e Dortmund vincono e salgono a quota 6. Gli olandesi superano 2-0 il Besiktas grazie ad un sontuoso primo tempo: al 17', dopo un buon avvio dei turchi che colpiscono un palo con Batshuayi, i lancieri passano grazie a Berghuis, che sfrutta l'assist di un funambolico Tadic e con il sinistro batte Destanoglu. I padroni di casa pareggiano il conto dei legni con Antony, poi trovano il raddoppio poco prima dell'intervallo, con la deviazione volante di Haller proprio su assist di Berghuis. Finisce 1-0, invece, al Signal Iduna Park: il Dortmund fa due su due anche senza Haaland e batte lo Sporting. A decidere il match è il primo gol in maglia giallonera di Malen, che si vede annullare due reti (una per tempo), ma regala tre punti ai tedeschi grazie al tap-in al termine di un'ottima azione rifinita da Bellingham al 37'.
RISULTATI E CLASSIFICHE DEI GIRONI