L'Australian Open sarà il primo torneo dello Slam aperto ai soli tennisti vaccinati. Lo Stato di Victoria, di cui Melbourne è capitale, ha infatti deciso di consentire l'ingresso sul proprio territorio solo a lavoratori regolarmente autorizzati e vaccinati con almeno una dose contro il Covid-19, senza alcuna deroga per chi dovesse arrivare dall'estero. Il premier Dan Andrews ha spiegato che, su indicazione del responsabile del dipartimento della salute, tutti i lavoratori che arriveranno a Melbourne e nello stato di Victoria "dovranno sottoporsi alla prima dose di vaccino non più tardi del 15 ottobre". E a una seconda non oltre il 26 novembre.
"Sappiamo che il vaccino è la nostra migliore protezione - ha detto Andrews -, per loro, le loro famiglie e tutto lo stato". Secondo quanto riportato da Fox Sports Australia, nell'elenco delle persone che devono mostrare un regolare visto e la certificazione dell'effettuata vaccinazione rientrano "gli atleti professionisti, i lavoratori che rendono possibile la loro attività sportiva in sicurezza, il personale delle televisioni che servono a trasmettere quello sport". Non basteranno, quindi, i tamponi negativi per poter scendere in campo: l'Australia, che ha assunto le restrizioni più ferree per sconfiggere la pandemia, non rilascerà deroghe ed esenzioni.
L'edizione 2022 dell'appuntamento a Melbourne si terrà dal 17 al 30 gennaio, ma prima sono in programma tra dicembre e gennaio l'ATP Cup e i tornei di preparazione al primo Slam stagionale che, a meno di sorprese, sarà il primo riservato ad atleti solo vaccinati.