Jannik Sinner concede il bis al torneo di Sofia (481.270 euro di montepremi), dove 12 mesi fa aveva vinto il suo primo titolo ATP. Il 20enne campione di Sesto Pusteria, n.14 del ranking e prima testa di serie, non ha lasciato scampo al francese Gael Monfils, battuto nettamente per 6-3, 6-4 in poco più di un'ora e un quarto. Era dal 1975-1976 che un azzurro non vinceva lo stesso torneo ATP per due anni di fila (Paolo Bertolucci a Firenze).
Decisivi per l'assegnazione del match e del trofeo gli inizi di entrambi i set. Jannik è partito piuttosto bene e già nel secondo gioco ha tolto la battuta al suo avversario, difendendo con autorità il vantaggio fino al settimo game quando ha concesso ed annullato le prime due palle-break (5-2). Monfils non ha avuto altre chance e Sinner si è assicurato il primo set per 6-3. L’altoatesino ha brekkato il francese anche in avvio di secondo parziale salendo poi 2-0 e chiudendo 6-4 senza mai rischiare.
Si trattava della quarta finale stagionale, la quinta in carriera (non considerando il trionfo nelle Next Gen ATP Finals 2019) per l'azzurro, che aveva già conquistato tre trofei: dopo quello alzato nella capitale bulgara dodici mesi fa, Jannik aveva fatto centro a Melbourne (“Great Road Ocean Open”) e poi a Washington, dopo aver ceduto in finale nel Masters 1000 di Miami al polacco Hurkacz.
SINNER: "SOFIA POSTO MOLTO SPECIALE"
"Speriamo di avere un bel finale di stagione. Grazie al mio team per il tanto lavoro che si sta facendo. Questo è un torneo molto speciale per me, spero di tornarci anche l'anno prossimo". Cosi' Jannik Sinner dopo essersi aggiudicato per il secondo anno consecutivo il titolo del 'Sofia Open'. "E' stata una bella settimana. Insieme a Monfils abbiamo messo insieme grandi battaglie e partite" ha aggiunto l'altoatesino alla quarta vittoria nel circuito.