"Abbiamo fatto un'ottima prestazione, abbiamo giocato bene, con intensità ed energia. È una vittoria pesante, che conclude un periodo impegnativo in cui la squadra ha sempre risposto". Stefano Pioli analizza così il successo di Bergamo contro l'Atalanta, che conferma il Milan alle spalle del Napoli capolista. "La squadra sta crescendo, dobbiamo continuare così, sono due anni che la squadra sta lavorando in un certo modo. Non dobbiamo accontentarci. Dobbiamo cavalcare l'entusiasmo - ha proseguito a Dazn nel dopo gara - Kessie? Non ho alcun dubbio sulle sue qualità, è dentro al nostro lavoro con grande disponibilità. Oggi ha giocato una gara strepitosa, è un titolarissimo di questa squadra".
"In occasione del loro secondo gol c'era un fallo clamoroso, ma non mi interessa, sono troppo soddisfatto della vittoria contro un avversario fortissimo - ha proseguito Pioli - Abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela alla pari con una realtà come l'Atalanta. Quello che non abbiamo fatto bene nella prima mezz'ora di Liverpool, dove non eravamo stati dinamici, l'abbiamo fatto oggi e per l'Atalanta è stato difficile non avere punti di riferimento". Sulle parole di Tonali ("L'unico obiettivo del Milan quest'anno è lo scudetto"): "Giusto cavalcare l'entusiasmo ma con questa volontà e con questo spirito. Giusto che i miei pensino di essere migliori degli altri. Ma il campionato è lungo. Siamo solo ad inizio stagione. Sarà una battaglia e vogliamo esserci". E ancora: "La Serie A sta migliorando grazie a tanti allenatori che fanno un calcio più propositivo. La Champions ci sta aiutando, ci ha fatto capire che serve legare intensità e qualità. Sono cresciuto anche io, con il club che mi ha sostenuto e tutelato".