In occasione della presentazione del nuovo logo della Figc, Lapo Elkan ha parlato della Juve, degli insulti a Koulibaly e della Nazionale. "La Juventus? Gli ultimi risultati mi rincuorano, faccio i complimenti ad Allegri e alla squadra - ha spiegato -. Purtroppo noi tifosi juventini siamo un po' viziati dal vincere sempre, io gli auguro tutta la forza per affrontare la stagione e portare a casa tutto il possibile".
"Quello che apprezzo di questa Juve è che da una partenza difficile Allegri è stato in grado di ribaltare la situazione insieme alla squadra - ha proseguito Lapo -. Mi auguro riesca a fare di più e ancora meglio", ha aggiunto.Poi qualche battuta sull'addio di Cristiano Ronaldo. "E' un amico personale, ho affetto e rispetto per lui, dunque certamente un pochino di rammarico c'è ma la realtà dei fatti è che la nostra amicizia è immutata - ha spiegato -. Gli mando un grande abbraccio e gli auguro di fare bene con il Manchester, ma se trovi la Juve non segnare". Poi su Chiesa: "Sta dimostrando ogni giorno di essere sempre più forte. Se continua con questa determinazione e con questo focus non ci sono limiti. E' un campione come il padre e può diventarlo ancora di più, per noi è un gioiello".
Quanto invece agli insulti razzisti rivolti a Koulibaly, Lapo ha le idee chiarissime. "Tutti vanno rispettati. A Koulibaly mando un grande abbraccio, per me prima c'è la Juventus e poi il Napoli - ha spiegato -. Quanto successo nei suoi confronti è una vergogna". "Koulibaly è un grande giocatore, che merita rispetto - ha aggiunto -. Mi dispiace e gli porgo le scuse a nome degli italiani che lo hanno insultato, perché da italiano mi vergogno di quanto successo".
Infine qualche considerazione sulla Nazionale. "Gravina lo vedo un po' come Elon Musk, l'obiettivo è fare come Space X. Dopo l'Europeo l'obiettivo è vincere il Mondiale. La quinta stella sarebbe bella averla", ha spiegato Lapo parlando poi della prossima sfida di Nations League. "Ora speriamo di fare come i toreri e vincere. Luis Enrique, per favore, ricordati che gli italiani sono forti, massimo rispetto per la Spagna ma vorrei tornasse a casa a mani vuote - ha concluso -. L'Italia e' composta di tanti grandi italiani, all'interno ci sono grandi juventini come il capitano Chiellini. Ma devo dire che per quanto amo la Juve, amo piu' gli azzurri. Quando guardiamo gli azzurri vogliamo sempre che vincano come hanno fatto a Wembley".