Sotto l’abbondante pioggia di Zenica l’Italia Under 21 prosegue a punteggio pieno il proprio percorso nelle qualificazioni per gli Europei di categoria. Con il 2-1 in trasferta contro la Bosnia, infatti, arriva il terzo successo in tre partite per gli azzurrini. Due calci d’angolo battuti da Tonali trascinano gli uomini di Nicolato al doppio vantaggio tra il 19’ e il 27’: vanno in rete Okoli e Vignato. Barisic riduce le distanze (79’) ma non basta.
L’Italia Under 21 conquista a Zenica la sua terza vittoria in altrettante partite nel proprio girone di qualificazione agli Europei di categoria. Stesi i padroni di casa della Bosnia 2-1. Il sinistro altissimo di Colombo all’8’ apre il match. Sugli sviluppi di un successivo calcio d’angolo, Vignato non riesce a inquadrare lo specchio della porta avversaria con l’esterno. Al 19’ è comunque Okoli a schiacciare di testa il corner battuto da Tonali dalla destra; il suo diretto marcatore non lo tiene e il difensore della Cremonese punisce Cetkovic dopo avere preso ottimamente il tempo. Italia a un passo dal raddoppio, con Lucca che non riesce ad arrivare per un soffio sul pallone tagliato messo al centro da Colombo. In ogni caso, sono sempre i calci d’angolo a fare malissimo alla Bosnia: al 27’, quarto assist vincente in tre partite per Tonali che, dalla bandierina, serve sul secondo palo il piattone destro al volo di Vignato che vale lo 0-2.
Poco dopo, l’errore di Turati stava per regalare l’immediato 1-2 ai padroni di casa, ma il tiro a botta sicura di Misic viene salvato sulla linea da Lovato di testa. Non smette mai di piovere in maniera copiosa nemmeno nella ripresa. Cetkovic respinge col piede sinistro la conclusione da posizione ravvicinata di Bellanova. Quest’ultimo, al 61’, cerca all’altezza del dischetto Rovella, il cui destro viene deviato in corner. Il subentrato Kulasin fa paura a Turati, ma spedisce a lato. Sul fronte opposto, il portiere bosniaco respinge prima il sinistro di Colombo e poi il tentativo di tap-in di Piccoli. Un gran tiro sotto la traversa da parte di Barisic dimezza il vantaggio italiano, ma negli ultimi 10 minuti non succede quasi più niente, a parte una grande parata di Turati su Dedic in pieno recupero. Sono ora 9, quindi, i punti per gli azzurrini nel gruppo F; uno in meno rispetto alla Svezia capolista, nostra prossima avversaria martedì 12 a Monza.