"La Francia è la squadra migliore al mondo a livello individuale. Basta vedere la rosa, giocano tutti nelle migliori squadre. Noi abbiamo il vantaggio di essere una squadra. Cercheremo di essere migliori di loro collettivamente". Il ct della Spagna Luis Enrique presenta così la finale di Nations League contro i Bleus, in programma domenica sera. "Il potenziale e la qualità dei tre davanti sono indiscutibili, possono cambiare le partite. Per loro non cambieremo di una virgola. Sono convinto che faremo una buona partita e che li metteremo in difficoltà. Chi gioca meglio vince, vogliamo imporre il nostro gioco e vincere".
"Dobbiamo adattarci ma vogliamo fare la nostra partita, giocare palla tra i piedi e metterli in difficoltà con la nostra velocità - ha proseguito Luis Enrique - Io sono sempre ottimista. Vincere una finale con la nazionale è qualcosa di nuovo per quasi tutti. Sarebbe fantastico rendere felici i nostri tifosi. Certo che ho in mente la formazione. L'unico dubbio è Ferran Torres. Proveremo nella rifinitura per vedere se è in condizione. In caso contrario giocherà un altro".
"La mia gamba e il mio piede stanno bene. Decideremo domani se potrò essere a disposizione. Non sappiamo come saranno schierati ma noi vogliamo vincere la partita. Certo che voglio giocare, ma non so se posso e lo decideremo domani". Parole di Ferran Torres, matador della semifinale tra Spagna e Italia e autore della doppietta che ha messo ko l'Italia dopo 37 partite, in dubbio per la finale contro la Francia. "Entrambe le squadre sono favorite, cercheremo di vincere la partita. Il nostro punto forte è la squadra, giocare da squadra. Non abbiamo i singoli, abbiamo il gruppo".