Tanti spunti e prestazioni super delle Ferrari nel GP di Turchia, con l'Istanbul Park che ha consegnato a Maranello dati importanti dopo il doppio cambio power unit sulle SF21 di Leclerc prima e Sainz poi. Quarto posto finale per Charles Leclerc, che però non è del tutto soddisfatto del risultato: "È stata una macchina molto bella da guidare, il weekend è stato positivo anche se sono rimasto deluso dal finale".
"Ci abbiamo provato fino alla fine perché le intermedie erano molto strane. Quando gli altri hanno montato le nuove noi comunque giravamo più forte, ci siamo detti che forse non si guadagnava nulla. Poi perdevamo troppo e ci siamo fermati, ma ho fatto fatica perché era troppo tardi. Quando sono uscito ho sentito pochissimo grip dietro e Perez mi ha preso e lasciato dietro" ha spiegato il monegasco.
Rimonta dall'ultimo all'ottavo posto per Carlos Sainz: "È la prima volta che sono il pilota del giorno, è stata una gara complicata. Ho fatto qualche bel sorpasso, poi con la pista che si è asciugata non è stata facile prendere le traiettorie. Penso che il passo sia stato molto forte e sono molto contento del risultato finale. Ho fatto tanti sorpassi, la partenza non è stata facilissima e ho dovuto spingere al massimo. Mi sono divertito tanto, poi quando si è asciugata la pista si è complicato tutto. Abbiamo avuto un passo molto veloce, ho recuperato quello che ho perso al pit ma non mi lamento perché la giornata è stata ottima. Stiamo lavorando tanto, non ci fermiamo e abbiamo portato aggiornamenti molto importanti sul motore e sullo sviluppo. Non vogliamo finire quarto e ottavo, noi vogliamo vincere".
Bilancio più che positivo per Mattia Binotto, che ha analizzato così il weekend da Maranello: "Ci abbiamo creduto, il podio di Leclerc era possibile e al momento abbiamo un po' di amarezza perché ci avevamo creduto e ci abbiamo provato. Il rischio c'era, ma poteva essere occasione ghiotta ed è giusto che ci abbiamo provato. Tutti hanno sofferto di graining, non potevamo comunque non fare queste scelte. Sainz ha fatto una grande gara, sono molto contento ma peccato per il pit perché poteva essere molto più avanti. Ha fatto una rimonta super, la power unit ci ha dato un vantaggio importante e ha fatto sorpassi ottimi. Sappiamo che possiamo contare su questo motore senza scontare più penalità da qui alla fine. Dobbiamo essere realisti, ci siamo avvicinati ma i migliori restano inattaccabili. Possiamo comunque stargli dietro, ogni gara da qui alla fine possiamo provare sempre ad andare a podio. Oggi abbiamo guadagnato 10 punti su McLaren ed è importante"