Linea dura dei Brooklyn Nets nei confronti della stella Nba Kyrie Irving, che non potrà più giocare o allenarsi con la squadra fino a che non sarà vaccinato contro il Covid come i propri compagni. La conferma è arrivata dal general manager Sean Marks e dal coach Steve Nash. "Irving ha fatto una scelta personale che rispettiamo, ma questa scelta limita la sua capacità di essere un membro a tempo pieno della nostra squadra, e noi non permettiamo a nessuno di partecipare part time", ha spiegato Marks in una nota.
Secondo le norme anti-Covid di New York gli atleti professionisti devono essere vaccinati per giocare o allenarsi in un luogo pubblico. La franchigia della Grande Mela non ha fatto riferimenti al vaccino, ma con questa presa di posizione ha chiuso alla possibilità che Irving potesse disputare nel corso della stagione soltanto le partite in trasferta.