Mohamed Ihattaren non ha ancora giocato un minuto in Serie A con la maglia della Sampdoria. Di più: è stato convocato da Roberta D'Aversa solo nel match contro l'Inter (12 settembre), che ha visto interamente dalla panchina, per poi uscire dalle scelte del tecnico. Recentemente era rientrato stabilmente in gruppo ma, come da comunicato ufficiale blucerchiato, ha improvvisamente fatto ritorno in Olanda per "motivi familiari". E da lì, riporta Algemeen Dagblad, non vorrebbe più fare ritorno.
La situazione raccontata dal quotidiano olandese è piuttosto intricata: non si tratta, come verificato da AD.nl interrogando persone vicine al ragazzo, di normali problemi di adattamento ad una nuova realtà (messo fuori rosa dal PSV a luglio, era poi passato alla Juventus che lo aveva girato in prestito alla Samp), Ihattaren sarebbe infelice in Italia e anche la stessa società ligure non sarebbe interessata a riaverlo in squadra anche per alcuni episodi che avrebbero denotato presunte mancanze di professionalità.
Per esempio il classe 2002 avrebbe spesso fatto spola tra Genova-Monaco e Genova-Milano per andare a trovare amici, tra l'altro preoccupati per lui e per la piega che sta prendendo la sua carriera. Dopo la burrascosa fine con il PSV, speravano che cambiare aria potesse dare una svolta alla vita di Ihattaren, che da quando ha perso il padre ha visto mancare un punto di riferimento molto forte. Raiola, suo agente, ha anche inviato in Italia l'uomo di fiducia che in questi anni aveva seguito il centrocampista gli scorsi anni ma non è stato sufficiente, scrivono in Olanda.
E ora? Secondo Algemeen Dagblad il ragazzo avrebbe già iniziato a muoversi per cambiare procuratore e in ogni caso non potrà trasferirsi in un'altra squadra prima di gennaio.