Debutto amaro per Claudio Ranieri sulla panchina del Watford. Il Liverpool vince 5-0 a Vicarage Road: tripletta di Firmino e reti di Mané e Salah. Reds sempre secondi in Premier League stante il successo per 1-0 del Chelsea (capolista con 19 punti) contro il Brentford: decide Chilwell. City terzo con il 2-0 sul Burnley: gol di Bernardo Silva e De Bruyne. Staccato di 3 punti lo United, che cade 4-2 a Leicester con il gol partita di Vardy nel finale.
BRENTFORD-CHELSEA 0-1
Al Brentford Community Stadium di Londra arriva per il Chelsea una vittoria che pesa come un macigno: il successo di misura in trasferta consente ai Blues di conservare la testa della classifica di Premier League ai danni di Liverpool e City, ora alle spalle di Tuchel rispettivamente di uno e due punti. Ritmi altissimi in campo, con entrambe le squadre che pressano alte e non lasciano spazio agli avversari. Padroni di casa vicinissimo al vantaggio al 22’, quando Mbeumo, dopo una mischia in area Blues, riesce a destreggiarsi e, di sinistro, colpisce in pieno il palo alle spalle di Mendy. Poco dopo Kovacic ci prova direttamente su punizione: conclusione deviata dalla barriera biancorossa sopra la traversa. Al 37’ Lukaku fa da sponda per Werner, il quale scarica il destro: conclusione che termina alta sopra la traversa. Proprio quando sembrava che il primo tempo si stesse orientando verso lo 0-0, ecco arrivare allo scadere il vantaggio dei campioni d’Europa: cross di Azpilicueta dalla destra, anticipo di Jansson su Lukaku a centro area e pallone che piomba sul sinistro fatato di Chilwell, bravo a colpire al volo e a spedire la sfera sotto l’incrocio. Stesso canovaccio della prima frazione di gara anche nella ripresa: il Chelsea mantiene il possesso, costringendo i padroni di casa a difendersi nella propria metà campo. Buona un’azione del Brentford, con Toney che libera in girata il destro e impegna Mendy. Mbeumo è sfortunatissimo al 75’, visto che colpisce un altro palo. Sofferenza finale totale per il Chelsea, che alla fine riesce comunque a conquistare tre punti pesantissimi. Nel finale Ghoddos, Forss e Norgaard si erano fatti respingere un’occasione ciascuno da tre ottime parate di Mendy.
WATFORD-LIVERPOOL 0-5
Non inizia nel migliore dei modi l'avventura di Claudio Ranieri sulla panchina del Watford: a Vicarage Road, infatti, il Liverpool domina e vince 5-0. I Reds schiacciano gli Hornets per gran parte del match, e non a caso si portano in vantaggio dopo appena 9 minuti: Salah trova un grande filtrante con l'esterno sinistro per Mané, che solo davanti a Foster non sbaglia e trova il suo centesimo gol in Premier. I padroni di casa non riescono a reagire e la formazione di Klopp monopolizza scena e possesso palla, pur non andando spesso vicina al raddoppio. Il 2-0 arriva comunque prima dell'intervallo, e precisamente al 37': Masina perde palla e gli ospiti trovano una grande triangolazione, con Mané che serve Milner, autore di uno splendido assist per Firmino che, a porta vuota, non può sbagliare. Il Watford sparisce dal campo e Keita va vicino al tris colpendo la traversa. Il copione non cambia nella ripresa: Salah va subito vicino al 3-0, con Foster che salva sull'ex Roma. Il Liverpool chiude ogni tipo di discorso nel giro di due minuti: al 52', Firmino trova tris e doppietta personale ribattendo in porta la parata di Foster sul quasi autogol di Cathcart. Al 54', invece, Salah segna con una strepitosa serpentina chiusa di sinistro ed entra nella storia: con 104 gol, è il miglior marcatore africano in Premier League insieme a Didier Drogba. Il secondo tempo diventa così un conto alla rovescia verso la vittoria dei Reds, con Mané che al 71' si divora il possibile 5-0: la quinta rete arriva comunque all'ultima azione, con il tap-in da pochi passi sull'assist di Williams di Firmino, che chiude così con una tripletta. Con questo splendido successo, il Liverpool di Klopp sale a 18 punti e si conferma nelle posizioni altissime della classifica, mentre il Watford di Claudio Ranieri, che in tutta la partita colpisce soltanto un palo con Sarr, resta a quota 7.
MANCHESTER CITY-BURNLEY 2-0
Il Manchester City compie il proprio dovere: supera il Burnley e rimane in scia alle posizioni di vertice. Alla prima vera occasione da gol, i Citizens passano in vantaggio al 12’. Bernardo Silva scarica dal limite per Foden, il quale non ci pensa due volte e calcia col sinistro; la respinta di Pope è corta e il portoghese insacca senza problemi. Al 23’, ottima occasione per gli ospiti: McNeil imbuca per lo scatto di Cornet che, a tu per tu con Steffen, si fa parare la conclusione, recupera poi la palla vagante e prova nuovamente il destro che però finisce alto. Al 35’ il sinistro di Brownhill non riesce ad inquadrare lo specchio della porta; poco prima Mahrez a centro area aveva sparato alle stelle. In avvio di secondo tempo un’azione fotocopia del gol dell’1-0 (questa volta però con Bernardo Silva che serve Mahrez in mezzo all’area) termina alta. Domina la formazione di Guardiola, la quale però fa fatica a chiudere i conti. Pope salva i suoi compagni su un pericoloso traversone di Sterling. Il match, comunque, si chiude al 71’: Mahrez non riesce a trovare il tiro e si scontra con Tarkowski, il pallone finisce sui piedi di De Bruyne che scarica in rete un violentissimo sinistro. Finale di match di pura gestione per i Citizens, che tornano a vincere in casa dopo un mese.
LEICESTER-MANCHESTER UNITED 4-2
Poker dei Leicester rifilato al Manchester United, che scende al quinto posto sorpassato di misura in classifica dal Brighton. Al 10’ i padroni di casa ci provano con l’azione personale di Maddison che salta Lindelof e prova il destro a giro, De Gea è attento e blocca. Sul fronte opposto, al 19’, ecco il vantaggio dello United: gol straordinario di Greenwood che si accende all’improvviso e trova un sinistro da fuori area direttamente all’incrocio, imprendibile per Schmeichel. Alla mezz’ora il destro secco di Cristiano Ronaldo viene smanacciato goffamente dal portiere del Leicester. Tuttavia, al 32’, le Foxes pareggiano: Maguire si fa rubare palla da Iheanacho, la sfera arriva a Tielemans che s’inventa un interno destro a giro vincente angolato. Subito Iheanacho pericoloso a inizio ripresa, ma la sua conclusione è debole e non impegna troppo De Gea. Il destro al volo di Matic si spegne sopra la traversa. Dopo una mischia, Greenwood calcia ma Schmeichel chiude lo specchio e salva tutto. Finale pirotecnico: il Leicester colpisce un palo con Tielemans e ribalta la situazione al 79’ con il tap-in di Soyuncu. Rashford firma il 2-2 servito da Lindelof ma, all’83’, Perez trova Vardy che di destro batte De Gea. In pieno recupero, su azione di corner, i Red Devils perdono completamente la marcatura di Daka che realizza il suo primo gol in Premier League. 4-2 il risultato finale.
NORWICH-BRIGHTON 0-0
Inaspettato mezzo passo falso del Brighton sul campo dell’ultima in classifica: a Norwich, infatti, la formazione allenata da Potter non riesce ad andare oltre uno sterile 0-0. Tuttavia, nonostante un risultato non esattamente sperato alla vigilia, il Brighton riesce a sorpassare in classifica il Manchester United e ora si trova tutto solo posizionato al quarto posto in classifica, che significherebbe Champions League. Secondo punticino per il Norwich fanalino di coda.
ASTON VILLA-WOLVERHAMPTON 2-3
Brutta beffa nel finale per l’Aston Villa che, dopo l’ultimo ko contro il Tottenham, non riesce a tornare a vincere (nonostante il doppio vantaggio) e vede così più lontana la zona Europa: il Wolverhampton rimonta 3-2. Al 48’ il colpo di testa di Ings sblocca il risultato su suggerimento di McGinn. Quest’ultimo siglerà poi, al 69’, il raddoppio dal limite dell’area. Ma i Wolves non sono condannati, perché trovano il pari grazie alle reti di Saiss (80’) e Coady (86’), mentre al 95’ Ruben Neves firma il gol vittoria.
SOUTHAMPTON-LEEDS 1-0
Successo di misura per il Southampton in casa contro il Leeds: i Saints tornano così a riassaporare i 3 punti per la loro prima volta in questa Premier League. La rete che decide la partita arriva al 53’, quando Broja si ritrova tutto davanti al portiere avversario riuscendo agevolmente a batterlo, su assist di Redmond. Leeds ora quartultimo in classifica.