Juventus-Roma ad alta tensione a fine primo tempo: i giallorossi, sotto di una rete, entrano in area con Abraham che sembra toccare per Mkhitaryan (l'assistente Bindoni infatti segnala fuorigioco, poi smentito dal VAR) ma il tocco è di Danilo che quindi rimette in gioco l'armeno. Il giallorosso però non riesce a concludere, steso da Szczesny, così l'arbitro fischia rigore senza attendere un eventuale vantaggio che effettivamente arriva: il pallone finisce sui piedi di Abraham che segna una rete inutile visto che ormai era stato assegnato il penalty. Dal dischetto Veretout si fa poi parare il tiro dagli undici metri da Szczesny e Chiellini, già dentro l'area prima del tiro del francese, infine spazza in angolo.
Caso nel caso, "l'assist" di Mkhitaryan per Abraham (che poi segna) è di mano: se fosse stato concesso vantaggio, il VAR avrebbe potuto annullare la rete se avesse considerato volontario il tocco di mano, concedendo comunque il rigore e rendendo la scelta di Orsato meno decisiva.
A proposito di vantaggio, nel regolamento del gioco del calcio, a pagina 93, la regola 12 recita: "Il vantaggio non deve essere applicato in situazioni concernenti un grave fallo di gioco, una condotta violenta o un'infrazione che comporta una seconda ammonizione, a meno che non ci sia una chiara opportunità di segnare una rete".
L'AUDIO NEL TUNNEL DEGLI SPOGLIATOI: "SUI RIGORI NON SI DÀ VANTAGGIO"
Nell'intervallo del match, Dazn ha fatto ascoltare l'audio di un colloquio tra Orsato e Cristante nel tunnel degli spogliatoi con l'arbitro che si difende: "Il portiere esce, rigore, fuorigioco, e se non fischio? Sui rigori non si dà vantaggio. E poi date la colpa a me perché ha sbagliato il rigore?".