Champions League, Porto-Milan 1-0: terzo ko di fila per Pioli
I rossoneri resistono fino al 65', poi vengono puniti da Luis Diaz tra le proteste per un fallo precedente: per gli ottavi serve un'impresa
Il Milan perde 1-0 in trasferta col Porto e incappa nella terza sconfitta in altrettante gare del Gruppo B di Champions League. I rossoneri resistono poco più di un'ora contro una squadra nettamente più pimpante e pericolosa, ma capitolano al 65' sul destro chirurgico di Luis Diaz (duramente contestato per un contatto Taremi-Bennacer). La squadra di Pioli resta ultima a zero punti, per qualificarsi ora servirà una vera e propria impresa.
LA PARTITA
Il terzo ko di fila in Champions è senza dubbio quello più pesante. Non solo perché riduce ormai a un lumicino le speranze di qualificazione (servirà vincere tutte e tre le gare di ritorno o sperare in qualche combinazione particolarmente favorevole), ma soprattutto perché quella di Porto è una gara che rappresenta un passo indietro anche dal punto di vista del gioco e dell'atteggiamento messi in campo dai rossoneri. Pesano certamente le assenze (Theo e Diaz) e la condizione di alcuni giocatori di peso (Giroud e Ibrahimovic su tutti, ancora lontani dalla miglior forma), ma a mancare è soprattutto quella personalità che era emersa nelle sfide contro Liverpool e Atletico. I ragazzi di Conceição sono più raettivi, più aggressivi e più lucidi praticamente in ogni circostanza di gioco e alla fine vincono meritatamente, anche se il gol è condizionato da un contatto piuttosto dubbio in avvio di azione, che Brych valuta come regolare (in linea con altre decisioni prese nel corso della serata, va detto).
La prima grande chance è subito per i padroni di casa: affondo improvviso di Luis Diaz e splendida rasoiata di destro che batte Tatarusanu, stampandosi però in pieno sul palo. I ritmi sono alti ed entrambe le squadre puntano molto sull'aggressività in fase di non possesso, provando a recuperare palla nella metà campo avversaria e ad attaccare gli spazi. Il Porto però è più efficace e nel giro di pochi minuti va altre due volte vicino al gol, con due conclusioni da dentro l'area di Taremi: sulla prima si immola Kjaer in scivolata, sulla seconda l'iraniano pecca di precisione e Tatarusanu si salva. Nella seconda metà di frazione l'intensità cala, ma il Milan si abbassa troppo e fatica a ripartire con giocate precise. Le accelerazioni di Leao e Saelemaekers non trovano sponda in un incerto Giroud, che ha un'unica vera chance a un paio di minuti dal 45', ma colpisce centrale di testa consegnando il pallone ai guantoni di Diogo Costa.
In avvio di ripresa ha subito un'altra buona chance Taremi, che dopo aver vinto il duello con Tomori strozza troppo il sinistro sul primo palo. Il Porto resta nettamente la squadra più pericolosa in campo, ma il match sembra comunque reggersi su un equilibrio sottilissimo. Pioli prova a spezzarlo inserendo Ibrahimovic, ma a passare in vantaggio alla fine è, meritatamente, il Porto: su un pallone vagante Taremi vince un ruvido contrasto aereo con Bennacer (giudicato regolare da arbitro e Var), sistema il pallone per Luis Diaz che insacca nell'angolino alla sinistra di Tatarusanu. Dopo il gol il Milan esce definitivamente dalla partita, quasi limitandosi a difendere un risultato negativo e chiudendo anche sulle ginocchia, tra falli di frustrazione e un po' di nervosismo.
IL TABELLINO
Porto-Milan 1-0
Porto (4-4-2): Diogo Costa 6; Joao Mario 6,5, Pepe 7, Mbemba 6, Wendell 6,5 (1' st Sanusi 6); Otavio 6,5 (45'+2 Grujic sv), Sergio Olvieira 6,5 (22' st Vitinha 6), Uribe 6,5, Luis Diaz 7,5; Evanilson 5,5 (22' st Corona 6,5), Taremi 7 (39' st Martinez sv).
Allenatore: Conceição 6,5
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Calabria 6, Kjaer 6,5, Tomori 5 (14' st Romagnoli 6), Ballo-Touré 5,5 (14' st Kalulu 5); Tonali 6,5 (21' st Bakayoko 5,5), Bennacer 6; Saelemaekers 6, Krunic 5 (37' st Maldini sv), Leao 6; Giroud 5 (14' st Ibrahimovic 5).
Allenatore: Pioli 6
Arbitro: Brych
Marcatori: 20' st Luis Diaz (P)
Ammoniti: Sergio Oliveira (P), Tomori (M), Giroud (M), Uribe (P), Kalulu (M), Ibrahimovic (M), Leao (M)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- Il Milan ha perso tutte le prime tre partite di una fase a gironi di Champions League per la prima volta nella sua storia.
- Il Milan ha perso due trasferte consecutive in competizioni europee per la prima volta da aprile 2012, sempre in questa competizione (vs Arsenal e Barcellona).
- Tutte le tre sconfitte remediate dal Milan contro squadre portoghesi tra Coppa dei Campioni e Champions League sono arrivate contro il Porto.
- La sconfitta del Milan, di questa sera, contro il Porto in trasferta è arrivata dopo che i rossoneri avevano pareggiato sette delle otto sfide precedenti (1V) contro i portoghesi lontano da casa.
- Il Milan non subiva gol dal Porto in Champions League dal novembre 1996, con Edmilson, anche in quel caso in trasferta.
- Tutti gli ultimi cinque gol (sui sei totali) subiti dal Milan in questa Champions League sono arrivati nei secondi tempi di gioco.
- Soltanto lo Sheriff Tiraspol (80) ha subito più conclusioni del Milan (65) in questa Champions League.
- Esordio con il Milan in Champions League per Ciprian Tatarusanu. L'unico giocatore rumeno ad aver fatto il suo debutto nella competizione con i rossoneri prima di lui era stato Florin Raducioiu, nel dicembre 1993, proprio contro il Porto.