IL COMUNICATO

Inter-Juve, la Curva Nord protesta: “Prezzi quadruplicati”

Il comunicato degli ultras nerazzurri sulla gestione dei biglietti per la partita di domenica

"Per Inter-Juve il prezzo è praticamente quadruplicato": è la dura protesta della Curva Nord dell’Inter, che con un lungo comunicato apparso sulla pagina Facebook ‘L'Urlo della Nord’, lancia un allarme per il caro biglietti in vista del derby d'Italia in programma domenica a San Siro. "Noi pensiamo che il patrimonio dell'Inter - si legge nella nota della Nord - è e deve rimanere il tifoso che andando da sempre ha contribuito, anche nelle stagioni più buie, a far sì che l'Inter fosse sempre la squadra più amata, seguita e con più abbonati. Cara Inter, così facendo, venendo meno alla parola data, si andrà incontro all'inevitabile perdita dei tifosi più veri e passionali, persone che vivono davvero per questi colori. Arriveranno quindi sempre più i tiepidi consumatori, gente che alla partita di cartello non farà certo fatica ad esserci, ma che alla fine, quando la ribalta non sarà per uno scontro di vertice, lascerà lo stadio tristemente vuoto e senza anima".

IL COMUNICATO
“La Curva, oramai da qualche tempo, in nome della condivisione dell’amore verso i colori neroazzurri, ha deciso di aprirsi al confronto/comunicazione con la vasta galassia degli Inter Club. Ognuno rimanendo nella propria peculiarità e specificità, senza voler snaturare nessuno, siamo però consapevoli del comune senso totale e totalizzante del modo di intendere il tifo nel senso più vero del termine. San Siro come rituale, ogni domenica, benedetta o meno che sia, per essere sempre presenti tra quelle che dovrebbero essere le nostre mura amiche. 
Ebbene cosa è successo.
Il reparto biglietteria dell’Inter ha pattuito una linea a fine stagione scorsa sulla gestione biglietti per i vecchi abbonati, per poi sbugiardarsi venendo meno a quanto deciso. Ci hanno chiesto aiuto molti Inter Club, dicendoci che domenica non potranno portare allo stadio la loro gente per via di questo repentino e scorretto cambio di rotta gestionale.
Riepiloghiamo:
L’Inter aveva assicurato agli abbonati della stagione 2019-2020 che per questa avrebbe applicato una formula molto semplice per il prezzo dei tagliandi: (costo dell’abbonamento diviso 19 partite) + 15%.
A Inter Juve il prezzo è praticamente quadruplicato.
Uno dei tanti club con cui siamo in contatto ci fa presente:
“Ci chiedono enormi sforzi per far associare più gente possibile all’Inter Club e alla prima occasione non possiamo nemmeno mantenere la parola data ai nostri soci? Sono tempi duri per tutti, ci sono soci che hanno perso il lavoro e noi cosa promettiamo “iscrivetevi all’Inter Club che avrete prelazioni a fior fior di € per vedere una partita di campionato di cartello?”.
Noi pensiamo che il patrimonio dell’Inter è e deve rimanere il tifoso che andando da sempre ha contribuito, anche nelle stagioni più buie, a far sì che l’Inter fosse sempre la squadra più amata, seguita e con più abbonati.
Cara Inter, così facendo, venendo meno alla parola data, si andrà incontro all’inevitabile perdita dei tifosi più veri e passionali, persone che vivono davvero per questi colori. Arriveranno quindi sempre più i tiepidi consumatori, gente che alla partita di cartello non farà certo fatica ad esserci, ma che alla fine, quando la ribalta non sarà per uno scontro di vertice, lascerà lo stadio tristemente vuoto e senza anima.
Il tifoso va rispettato. Non prendetelo in giro.
Adesso passiamo la palla al reparto biglietteria dell’Inter per vedere cosa avrà da dire a tutti quegli interisti che ha tradito.
Noi vorremmo essere davvero un tutt’uno che comprenda squadra, società e tifosi tutti…ma con queste basi di certo non si va lontano.
CN69 - Curva Nord Milano”