Ancora disordini negli stadi francesi nell’ultimo turno di campionato. Il posticipo del Velodrome tra Marsiglia e Psg, finito a reti bianche, è stato infatti macchiato da alcuni violenti scontri fra gli ultras locali e la polizia che, come riporta RMC Sport, hanno causato il ferimento di otto agenti e di un commissario (che sarà ricoverato per sette giorni), hanno portato a 21 arresti e potrebbero avere pesanti conseguenze sulla classifica dei padroni di casa.
L’OM era già stato sanzionato due volte dalla lega per il comportamento dei suoi tifosi e sul club di Sampaoli pendeva infatti una penalizzazione di un punto "sospesa" dopo i fatti avvenuti durante la sfida contro l'Angers. Mercoledì si pronuncerà il comitato disciplinare della LFP, ma sembra molto probabile che a questo punto la penalizzazione verrà inflitta e potrebbero anche essere annunciate chiusure parziali o totali del Velodrome.
Prima dell’inizio della partita, una persona era stata arrestata per aver scagliato due fumogeni contro il bus della formazione parigina, mentre all’entrata delle squadre in campo gli ultrà marsigliesi hanno srotolato un lungo striscione contro la Lega calcio francese, definita “Mer…”. Dall’altra parte del Velodrome è invece partito un fitto lancio di fumogeni. Durante la partita Neymar è stato bersagliato da un fitto lancio di oggetti mentre si apprestava a tirare un calcio d’angolo e lo speaker dello stadio ha dovuto rivolgere un appello ai tifosi per ricordare che la partita rischiava di essere sospesa.