MILAN
Tatarusanu 6,5 – Inoperoso fino al tiro di Sanabria che si presenta tutto solo davanti a lui. Lo ipnotizza, San Siro esplode dopo aver trattenuto il fiato.
Calabria 6,5 – Per aumentare l’autostima citofonare al numero 2 del Milan. Ormai una certezza, sicuro in fase difensivo e spavaldo davanti. Gioca con la sicurezza del veterano
Tomori 6,5 – Centro destra o centro sinistra non cambia niente. Dalla sua parte non passa nessuno. Pulito negli anticipi e impeccabile in marcatura.
Romagnoli 6 – Dopo la panchina di Bologna il capitano del Milan si riprende fascia e titolarità. Nessuna distrazione ma un cartellino che fa decidere Pioli di toglierlo all’intervallo. (45’ Kjaer 6 – Sanabria è u cliente scomodo e rognoso ma lui non va mai in affanno).
Kalulu 5 – Schierato a sinistra per l’indisponibilità di Ballo Tourè, è spaesato e inconcludente. Soffre moltissimo la fisicità di Singo che gli va via quasi sempre. Il peggiore dei rossoneri. (45’ Hernandez 6 – Il suo ingresso è accolto con un boato da San Siro. Non spinge come al solito ma mette minuti importanti in vista della trasferta dell’Olimpico).
Tonali 6,5 – Ormai ha convinto anche gli ultimi pessimisti che non riuscivano a credere della crescita del numero 8 rispetto al giocatore timido e impacciato della scorsa stagione. Altra prova di sostanza, tecnica e personalità. Standing ovation inevitabile. (65’ Bakayoko 5 – Il francese entra molle e distratto. Su una sua palla persa rischia di far pareggiare il Toro).
Kessie 6 – Diligente e preciso ma non è ancora il carrarmato devastante della scorsa stagione. Saelemaekers 6 – L’infortunio di Castillejo gli regala una nuova occasione da titolare che il belga sfrutta a metà. Corre tantissimo ma pasticcia sul più bello, come nel primo tempo quando spreca un bel contropiede iniziato da Leao.
Krunic 6,5 – È il più attivo dei tre trequartisti rossoneri. Corre e pressa su tutti i difensori granata. Sua la spizzata di testa che Giroud trasforma in rete e sempre di testa sfiora la gioia personale all’ultimo istante del primo tempo (65’ Bennacer 6 – L’eroe di Bologna si ritrova in un insolito centrocampo a tre con Bakayoko e Kessie che lo proteggono e gioca con precisione).
Leao 6,5 – Quando accelera è imprendibile. Djidji lo soffre sul suo lato. Un tiro centrale che non preoccupa Milinkovic Savic e un altro tentativo al volo che finisce alto. Cala nella ripresa, ma resta imprescindibile per questo Milan.
Giroud 6,5 – San Siro porta bene al francese. Dopo la doppietta al Cagliari e il gol al Verona, punisce anche il Toro con un tocco facile sotto porta, sfruttando la sponda aerea di Krunic. Una rete che equivale a un macigno (87’ Ibrahimovic s.v.).
TORINO
Milinkovic-Savic 6 – L’anno scorso in Coppa Italia era stato protagonista assoluto del Torino. Questa sera non ha il mantello del supereroe ma non commette errori: incolpevole sul gol di Giroud
Bremer 6,5 – Si fa anticipare da Krunic in occasione del gol di Giroud ma fisicamente è impressionante. Solidissimo in marcatura, è molto difficile da superare. Se continua così è destinato a palcoscenici molto importanti
Djidji 6 – Dalla sua parte si trova di fronte Leao che è un cliente scomodo per chiunque. Nella ripresa spinge di più mettendo in difficoltà il Milan con qualche cross pericoloso.
Buongiorno 5 – Per una volta il proverbio ‘se il buongiorno si vede dal mattino…’ non trova conferma. Pronti via e prende un giallo che lo condiziona per tutta la gara. È il peggiore dei tre difensori di Juric, che infatti lo toglie all’intervallo (’45 Rodriguez 6 – L’ex di turno non riceve fischi ma solo grande indifferenza dal popolo milanista. Prestazione senza squilli).
Singo 6,5 – Il migliore dei suoi nel primo tempo. Fisicamente è dominante e con Juric sta crescendo molto anche a livello tattico. (75’ Vojvoda s.v.)
Lukic 5,5 – Si addormenta in occasione del primo gol del Milan quando perde Giroud. Male anche in fase di possesso
Pobega 6,5 – Stimolato dalle belle parole di Pioli in conferenza, il ragazzo di proprietà del Milan gioca con garra e intelligenza. Molto pericoloso con due colpi di testa fuori di poco.
Aina 5,5 – Non si vede praticamente mai, arriva sempre tardi in copertura e non crea mai la superiorità numerica in avanti. (’80 Zaza s.v.)
Linetty 5,5 – Un assist per Belotti non sfruttato e niente più. Troppo poco per meritarsi la sufficienza (54’ Praet 6,5 – È sicuramente più dinamico di Linetty. Offre un cioccolatino per Sanabria che si fa ipnotizzare da Tatarusanu e scheggia la traversa con un tiro al volo).
Brekalo 5,5 – È l’uomo con più qualità del Torno. Dopo un primo tempo scialbo aumenta i giri del motore nel forcing finale
Belotti 5 – Forse distratto dalle voci di mercato che lo danno proprio al Mailan fa un favore ai suoi probabili nuovi compagni di squadra mancando una ghiotta occasione a inizio ripresa. (54’ Sanabria 6 – Corre e lotta contro i due centrali del Milan ma spreca la miglior palla gol della squadra. A tu per tu con Tatarusanu colpisce male il pallone favorendo la parata del rumeno).