Raven Saunders è una specialista statunitense del getto del peso, nata il 15 maggio 1996 a Charleston nella Carolina del Sud, che il 1 agosto 2021, il giorno delle medaglie d’oro olimpiche di Tamberi e Jacobs, ha conquistato l’argento nella sua disciplina dietro la fenomenale cinese Lijiao Gong, lanciando il suo attrezzo da 4 kg a 19,79 metri.
La particolarità della prestazione dell’atleta sta nel fatto che lei, in una gelida mattina del 26 gennaio 2018, era arrivata ad uno stato tale di depressione, a nemmeno 22 anni, che l’aveva portata sull’orlo del suicidio, fermando la sua auto a un passo da una scarpata dove stava per buttarsi.
Tre anni e mezzo esatti, di cui molto tempo passato in strutture psichiatriche che potessero spiegare le cause del buio totale che aveva colpito la sua testa quel giorno che avrebbe dovuto essere uno come tanti, con gli allenamenti nel campus della Ole Miss University di Oxford, in Mississippi dove era andata a studiare per meriti sportivi.
Quando è successo, Raven già da tempo soffriva di una serie di problemi interiori di cui, però, pochi erano realmente a conoscenza in quanto per il mondo esterno sembrava una persona che aveva tutte le ragioni per essere felice, con una carriera in continua ascesa e quell’ottimo quinto posto ottenuto, a soli 20 anni, alla sua prima Olimpiade di Rio de Janeiro, nel 2016.