Tottenham-Manchester United 0-3 ha dato una clamorosa accelerata nel mercato degli allenatori. Da una parte Solskjaer ha guadagnato tempo e rinsaldato la sua posizione in attesa delle sfide con Atalanta e City, dall’altra ha portato all'esonero di Nuno Espirito Santo, che paga le tre sconfitte nelle ultime quattro partite e l'ottavo posto in Premier League. Gli Spurs per sostituirlo hanno scelto Antonio Conte che si trova a Londra per definire gli ultimi dettagli e firmare un contratto di un anno e mezzo.
Conte, solitamente restio di fronte alla possibilità di subentrare in corsa, ha invece detto sì al corteggiamento di Fabio Paratici. Nella mattinata di lunedì ha preso il volo per Londra dove è atterrato nel primo pomeriggio. Poi sono iniziati i colloqui con il presidente Levy e con Paratici: da definire solo gli ultimi dettagli di un contratto di un anno e mezzo da 15 milioni di euro a stagione con in più la garanzia di un'importante finestra invernale di calciomercato con le firme di 3 o 4 giocatori per rinforzare la rosa.
"So quanto Nuno e il suo staff tecnico volevano avere successo e mi dispiace che abbiamo dovuto prendere questa decisione. Nuno - ha commentato il dg del Tottenham Fabio Paratici - è un vero gentiluomo e sarà sempre il benvenuto qui. Vorremmo ringraziare lui e il suo staff tecnico ed augurare loro ogni bene per il futuro".
A meno di rallentamenti improbabili, è solo questione di ore la firma di Conte che dirigerà subito il primo allenamento da nuovo manager degli Spurs.