VERSO ROMA-BODO GLIMT

Roma, Mourinho: "Non parlo di arbitri e di Serie A, non giocherà la squadra dell'andata"

Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida di Conference League: "In Norvegia abbiamo sbagliato tutti"

"Non parlo di arbitraggi e di Serie A". Esordisce così Josè Mourinho alla vigilia della sfida di Conference League della Roma, che ritrova il Bodo Glimt all'Olimpico dopo il tracollo in Norvegia. "Non possiamo dimenticare la partita dell'andata - ha proseguito in conferenza stampa - Domani non sarà decisiva, vogliamo vincere e chiudere il girone al primo posto ma ci sono ancora nove punti a disposizione. Abbiamo sbagliato tutti nella gara di andata, non giocherà la stessa squadra".

Mourinho parla poi di Abraham: "Viene da una cultura calcistica diversa, cultura arbitrale diversa, anche sociale diversa. Penso che non sia mai facile, però ha iniziato abbastanza bene, ha creato un impatto positivo con l’ambiente e adesso vive un momento non speciale però è un ggande giocatore e abbiamo fiducia in lui, tornerà a giocare meglio e segnerà. Abbiamo fiducia totale”. Su Zaniolo: "Dopo due anni di infortuni non è facile. Contro la Juventus ha sentito un po' la paura della sua sofferenza ed è normale, solo il tempo può aiutare a dimenticare. Per me sta bene fisicamente, è fortissimo ma deve migliorare alcune cose dal punto di vista tattico. Quando hai perso due anni, tra virgolette, della tua carriera, hai delle cose da imparare. Zaniolo è un professionista che lavora, sono soddisfatto". E ancora: "Shomurodov? Mi fido di tutti, ma ci sono dei momenti in cui i giocatori non sono nel loro miglior momento soprattutto a livello di fiducia. Felix ovviamente domani non sarà in lista ma ha un profilo che merita di lavorare con noi. Una cosa è lavorare, un'altra avere la possibilità di giocare. Ho fiducia in Mayoral, in Shomurodov, questo non cambia".

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