È sempre grande l'Italia del nuoto agli Europei in vasca corta a Kazan. Dopo le nove medaglie delle prime due giornate, anche oggi sei podi. La medaglia d’oro arriva con Nicolò Martinenghi nei 100 rana. Gregorio Paltrinieri è d’argento nei 1500 stile libero, come Margherita Panziera nei 200 dorso. Argento anche per Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero, mentre sono di bronzo Ilaria Bianchi nei 200 farfalla e la 4x50 mista femminile.
Italia senza limiti agli Europei di nuoto in vasca corta di Kazan, in Russia. Anche oggi il team azzurro regala successi ed emozioni con ben sei podi. La medaglia più preziosa arriva nei 100 metri rana grazie alla fantastica impresa di Nicolò Martinenghi, capace di conquistare l’oro con il tempo di 55’’63 che vale anche il nuovo record italiano. Dietro di lui Shymanovich e Kamminga: davvero bravo il 22enne di Varese, che dopo il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo porta a casa il primo oro europeo.
Nella prima finale di giornata, Margherita Panziera conquista invece un’ottima medaglia d’argento nei 200 metri dorso finendo alle spalle solo dell’olandese Toussaint con il tempo di 2’02’’05. Non riesce quindi la nuotatrice veneta a bissare l’oro vinto a Glasgow 2019 nella stessa categoria. Uguale medaglia anche per Gregorio Paltrinieri, anche lui campione in carica ma oggi sopraffatto da uno straripante Wellbrock nei 1500 metri stile libero. Il nuotatore di Carpi chiude in 14’13’’07 dopo un testa a testa con il tedesco durato praticamente tutta la gara, ma ai 1000 metri l’accelerata di Wellbrock (14’09’’88 il suo tempo) non lascia scampo a Gregorio che deve quindi cedere lo scettro all’avversario.
Secondo gradino del podio anche per Lorenzo Zazzeri, che nei 50 metri stile libero è preceduto solo dall’ungherese Szabo: 20’’82 il tempo per il 27enne di Firenze che ottiene così il proprio record personale. E’ invece bronzo per Ilaria Bianchi nei 200 farfalla e per la 4x50 mista femminile: la bolognese è superata dalla russa Chimrova e dalla danese Bach, il quartetto composto da Scalia, Castiglioni, Di Liddo e Di Pietro finisce alle spalle di Russia e Svezia. Per la staffetta mista è record italiano con 1’44’’46.