Handanovic 6,5 – Non può nulla sull’autogol di De Vrij. È sicuro e preciso nelle altre poche situazioni in cui i rossoneri viaggiano dalle sue parti ed è bravissimo sulla botta di Ibra su punizione
Skriniar 6,5 – È il solito muro difficile da superare. Perfetto contro Leao, fatica di più contro Rebic.
De Vrij 6 – Sfortunato in occasione del pareggio milanista quando insacca nella sua porta. Per il resto tiene senza particolari problemi Ibrahimovic.
Bastoni 7 – Altra certezza granitica della truppa di Inzaghi. Non sbaglia niente dietro e davanti si fa vedere con giocate di qualità. Mancini può sorridere. (84’ Dimarco s.v.)
Darmian 7 – Partita top del terzino italiano. Fa i solchi sulla sua fascia, è un incubo prima per Ballo Tourè poi per Kalulu. Si procura il secondo rigore bruciando in velocità il terzino senegalese del Milan (76’ Dumfries 6)
Barella 6 – Nessuno si stupisce più per le prestazioni del centrocampista ex Cagliari. Giocatore moderno, tatticamente e tecnicamente perfetto, eppure stasera un po' troppo frenetico come ad esempio in occasione della punizione da cui nasce il pareggio del Milan. Sfortunato invece quando Ballo-Tourè gli nega il gol salvando sulla linea. Esce per un problema fisico quando era in netta ripresa. Anche lui è umano (68’ Vidal 6: ha la palla del 2-1 ma i suoi tiri sbattono due volte contro Kalulu)
Brozovic 6 – Il pressing asfissiante di Krunic nel primo tempo non gli concede tregua. Tocca pochi palloni rispetto al solito, nella ripresa cresce e la manovra interista è più efficace.
Calhanoglu 7 – Alla faccia di chi diceva non avesse carattere. Si procura e realizza con freddezza olimpica il penalty nonostante la marea di fischi e insulti dei suoi ex tifosi, che poi ‘ringrazia’ mostrando le orecchie.
Perisic 6 – Era uno degli uomini più in forma dell’Inter, corre tantissimo come al solito ma non riesce a trovare lo spunto decisivo per mettere in porta le due punte.
Dzeko 5 – Si vede poco in zona gol, grande lavoro sporco, fa a sportellate con Kjaer ma non trova mai la giocata giusta (76’ Correa 5)
Lautaro Martinez 5 – Sul secondo rigore si presenta lui sul dischetto ma l’esito è opposto rispetto al primo penalty: Tatarusanu intuisce il lato e para in due tempi. È l’apice negativo del Toro che non ha giocato la sua miglior partita. (84’ Sanchez s.v.)
All. Inzaghi 6 – Forse ai punti meritava di più, soprattutto nel secondo tempo. Viene ‘tradito’ dai suoi bomber ma rimane una prestazione importante. Questa Inter è difficilissima da battere.