Jannik Sinner eliminato al secondo turno degli 'Stockholm Open', torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 635.750 euro che si sta disputando sul veloce indoor della 'Kungliga Tennishallen' nella capitale della Svezia. Il 20enne di Sesto Pusteria è stato battuto in due set dal britannico Andy Murray, n.143 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, con il punteggio di 7-6 (4) 6-3 in 2h e 15'. Troppi gli errori dell'azzurro, apparso scarico e incapace di trovare le sue solite soluzioni dal fondo, che perde la sua posizione in top 10 a vantaggio di Felix Auger Aliassime.
Nel primo set Sinner non ha avuto grandi percentuali al servizio in avvio, eppure ha avuto la chance di passare in vantaggio visto che l'unica palla-break del parziale l'ha offerta, ed annullata con un attacco profondo, Murray nel settimo game. A decidere è stato un tie-break estremamente equilibrato. Lo scozzese ha provato un primo allungo (3-1), l'altoatesino lo ha riagganciato (3-3) ma sul 4 pari il 34enne di Dunblane ha provato un’altra 'staccata', stavolta definitiva, chiudendo per 7 punti a 4.
Nel primo gioco della seconda frazione Sinner ha cancellato la prima palla-break concessa nel match ma nel terzo game, dopo aver provato a recuperare da 0-40, ha spedito in corridoio il diritto incrociato. Andy ha confermato il break (3-1) e Sinner, apparso un po' scarico mentalmente e fisicamente, è già stato bravo nel settimo gioco ed evitare che diventassero due. Nel nono però l'impresa non gli è riuscita e il match si è chiuso con il 6-3 di Murray.