NEXT GEN FINALS

Next Gen, Musetti rischia ma resta in corsa per la semifinale: Gaston battuto 3-2

Il 19enne azzurro si porta sul 2-0 ma poi spreca tante occasioni per chiudere e vince solo al quinto set

@Getty Images
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Lorenzo Musetti rischia, ma resta in corsa alle Next Gen Finals. Dopo la sconfitta a sorpresa all'esordio contro l'argentino Sebastian Baez (3-1), all'Allianz Cloud di Milano il 19enne azzurro batte 3-2 il francese Hugo Gaston (4-3, 4-3, 2-4, 3-4, 4-2) e porta a casa il match dopo aver sprecato tante palle break. Ora Musetti si giocherà la qualificazione alla semifinale nel prossimo match contro l'americano Sebastian Korda.

Bersagliato dalle micidiali palle corte e dal gioco di tocco preciso del francese, nel primo set Lorenzo gioca bene al servizio e spinge col rovescio, ma spreca tre break-point nel terzo game ed è costretto ad andare al tie-break (7-4) per conquistare il punto in rimonta.  

Nel secondo set Lorenzo parte forte al servizio e manovra bene col dritto, ma Gaston non molla e resta in scia aggrappandosi al gioco aggressivo e ai colpi a rete. Nel quarto game il 19enne di Carrara non sfrutta altri tre break-point, poi nel quinto game annulla una palla break con un ace e conquista il killer-point con una gran volèe di dritto. Colpi che fanno tremare Gaston e dopo un set point per l'azzurro nel sesto game, portano la gara a un altro tie-break. Tie-break spettacolare che Lorenzo chiude sull'8-6 mostrando il meglio del repertorio.

Il terzo set è uno spot per il tennis. Inizia con un colpo da esibizione di Musetti che infiamma l'Allianz Cloud e prosegue con tante soluzioni spettacolari che mettono in mostra il talento dei giocatori in campo. Fino al 2-2 il match resta in equilibrio, poi Gaston aumenta i giri, trova angoli incredibili e chiude il parziale sul 4-2 dopo aver annullato due palle break nel quinto game. 

In fiducia, nel quarto set il francese parte alla grande lasciando andare il braccio e sfruttando alla perfezione l'abbinata palla corta-lob o palla corta-passante. Colpi micidiali a cui Musetti risponde affidandosi al servizio per iniziare bene lo scambio e rimanere in partita. Fino al 2-2 il match corre via veloce e senza sorprese, poi nel quinto game l'azzurro non approfitta di altre tre palle break e nel sesto si salva con un servizio vincente sul killer point. Punto che esalta l'azzurro e segna anche l'inizio del tie-break. Carico e aggressivo, Musetti picchia duro al servizio, attacca e si porta sul 5-1. Poi qualcosa si inceppa e Lorenzo subisce l'ennesima reazione di Gaston, fallisce due match point e perde il set 9-7. 

Nervoso, nell'ultimo set Musetti parte contratto ma tiene il servizio. In palla, il francese invece si muove con scioltezza e azzarda le giocate cercando di variare sempre le soluzioni, venire a rete e rispondere spesso con i piedi dentro al campo. Dopo altre due palle break fallite nel quarto game, l'azzurro però si porta sul 3-2 con un ace, resta aggrappato al match fino all'ultimo e poi piazza il colpo che decide la partita più lunga della storia del torneo.