È di Jack Miller il miglior tempo della seconda sessione di prove libere del GP di Valencia sul circuito Ricardo Tormo. L'australiano, che con il crono di 1:30.927 si porta in testa alla classifica combinata, chiude la sessione davanti alla Honda di Pol Espargarò (caduto nel finale) e alla Ducati del compagno di box Bagnaia. Rossi, che al mattino si è limitato ad osservare, chiude la cronometrica con l'ultimo tempo.
Dopo una mattina condizionata dalla pioggia, la sessione di prove libere del pomeriggio a Valencia regala un'altra super prestazione della Ducati. A firmarla è Jack Miller, che sfrutta al massimo i cavalli della sua desmosedici per portarsi in testa alla classifica combinata dei tempi della giornata, con il tempo di 1:30.927 che diventa il riscontro da battere sul circuito Ricardo Tormo in quest'ultimo weekend stagionale. Se alla mattina una caduta lo aveva tirato fuori dai giochi dalla lotta nel finale con Iker Lecuona, l'australiano si è tenuto ben in sella in FP2 non lasciando scampo agli avversari.
Solo 12 millesimi amari dividono Pol Espagarò dalla Ducati Factory di Miller e 56 sono quelli di difesa dall'altra di Francesco Bagnaia che vuole continuare a confermare il suo stato di grazia in questo finale di stagione. Dopo il titolo sfumato, l'attenzione del pilota piemontese è rivolta all'obiettivo di terminare al meglio questo primo anno in Ducati, con i test di Jerez della prossima settimana già nel mirino con l'intenzione di arrivare pronto alla prossima stagione, quella che può vederlo lottare ad armi pari per il titolo.
In top 10, e dunque attualmente col pass per il Q2 in mano, ci sono Rins, Martìn, Nakagami, Mir, Binder, Dovizioso e Zarco. Se la M1 Petronas di Dovi sorprende, quella che delude un po' di più è quella di Valentino Rossi. Dopo aver vissuto da spettatore le FP1, con la sua Yamaha protagonista di appena tre giri, il pomeriggio del "Dottore" è un po' più movimentato, ma il ritardo di quasi un secondo e mezzo lo costringe all'ultima posizione in classifica combinata e lo vedrà domani lottare già dalle FP3 per poter partire in posizione avanzata nel suo ultimo GP nel Motomondiale.
A lottare per un posto in Q2 ci sono poi nomi altisonanti come Fabio Quartararo, 11° a 105 millesimi da Zarco, ma anche Aleix Espargarò, Franco Morbidelli e le altre due Ducati di Enea Bastianini e Luca Marini, che alle spalle hanno il solo già citato Rossi.