IL PUNTO

Il fondo Pif chiude il discorso: "Non più interessati all'Inter: Serie A disastrosa"

Amanda Staveley, co-proprietaria del Newcastle: "Abbiamo parlato anche con il Milan, ma..." 

Tante voci, tante supposizioni, tante presunte certezze. Rumors che si sono rincorsi, che hanno alimentato il dibattito, soprattutto sui social, che hanno messo in dubbio il futuro di Suning all'Inter e vaticinato l'approdo del fondo arabo Pif nella Milano calcistica. E tutto questo nonostante la proprietà cinese del club nerazzurro abbia ripetutamente ribadito la volontà di restare e proseguire nel proprio impegno a medio-lungo termine e il management interista (da Marotta ad Antonello) abbia puntualmente smentito ogni ipotesi di disimpegno da parte degli Zhang. Ora a fare definitiva chiarezza ci ha pensato  - nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano The Telegraph - Amanda Staveley, la co-proprietaria del Newcastle tramite il fondo PCP Capital Partners, braccio destro del fondo Pif: "Abbiamo parlato con Inter e anche col Milan, è vero, ma il problema è legato alla struttura disastrosa del campionato italiano. C'è stato anche un breve sondaggio per il Bordeaux. Ora, comunque, non siamo più interessati all'Inter". 

Insomma, la parola fine su un questione che ha alimentato il dibattito intorno al mondo interista negli ultimi mesi e che aveva visto un rincorrersi vertiginoso di voci nelle ultime settimane. Nessun interesse, almeno non più, per l'Inter ma anche più in generale per il calcio italiano. E ciò che forse più colpisce, sono proprio le parole relative al campionato di Serie A ("situazione disastrosa") pronunciate da chi ha invece appena deciso di investire nella Premier e probabilmente farà altrettanto in altri campionati.

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