C'è anche Astutillo Malgioglio, ex portiere di Brescia, Roma, Lazio e Inter nella lista delle 33 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana conferite 'motu proprio' dal presidente Sergio Mattarella a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, cooperazione internazionale, promozione della cultura, della legalità, del diritto alla salute e dei diritti dell'infanzia. Malgioglio, 63 anni, è stato nominato Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell'assistenza e dell'integrazione dei bambini affetti da distrofia".
"Sono molto imbarazzato. Sono felice della mia vita, quando me lo hanno detto sono rimasto contento ma non penso di meritarmelo. Si vede che era il progetto di Dio per me". Malgioglio ha commentato così l'onorificenza al Merito ricevuta dal Presidente Mattarella. "Ho iniziato a 19 anni, quindi sono oltre 40, e ancora oggi quando una persona mi chiama vedo sempre la figura di Cristo: hanno bisogno e io sono lì a disposizione. Anzi, forse sono più io ad aver bisogno di loro che loro di me", ha aggiunto a Lapresse. Malgioglio racconta infine di aver avuto difficoltà di adattamento nel mondo del calcio professionistico "ma non ero critico quando giocavo e non voglio esserlo ora - spiega - non spetta a me giudicare. Io vivo situazioni diverse e sono soddisfatto cosi'".
Onorificenza anche per Walter Rista, 77 anni, ex rugbista (in Nazionale dal 1968 al 1970), nominato commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per la professionalità e la generosità dimostrate nella promozione di percorsi di risocializzazione per i detenuti". Rista è il presidente dell'Associazione Onlus 'Ovale oltre le Sbarre', promotrice del progetto federale 'Il Rugby nelle Carceri'.