Un piccolo vantaggio c'è: siamo a più 2 sugli svizzeri nella differenza reti generale. In caso di risultato identico alla fine delle partite del Gruppo C, saremmo qualificati direttamente a Qatar 2022. L'Italia è davanti alla selezione di Yakin anche nel numero di gol segnati (+ 2 anche qui), il secondo elemento per stabilire chi sia in testa al girone. Fin qui i dati positivi. Quelli negativi riguardano il fatto che gli azzurri debbano vincere e segnare il più possibile in uno stadio in cui finora, nelle partite del Gruppo C, nessuno ci è riuscito e che la Svizzera abbia una partita tutt'altro che impossibile, in casa contro una Bulgaria che non ha più nulla da chiedere al suo cammino mondiale.
Bisogna vincere in Irlanda del Nord, insomma, e sperare che gli elvetici non facciano altrettanto. In caso di parità in classifica alla fine delle partite di Belfast e Lucerna, conta la differenza reti. Una vittoria striminzita degli azzurri (come uno 0-1) abbinata a un 4-0 degli svizzeri, qualificherebbe loro ma un 1-2 dell'Italia e un 3-0 della selezione di Yakin porterebbe in Qatar la nazionale di Mancini per il numero maggiore di gol segnati. L'ultimo criterio in caso di perfetta parità è quello delle reti realizzate in trasferta negli scontri diretti: lo 0-0 a Basilea e l'1-1 di Roma avvantaggia gli elvetici. Uno 0-1 a Belfast abbinato a un 3-0 della Svizzera manderebbe direttamente loro in Qatar.