BASKET

Nba: nove successi consecutivi per Phoenix, cadono i Lakers

Non si ferma la corsa a Ovest dei Suns, bene Washington e gli Hawks di Gallinari (10 punti)

Phoenix conquista la nona vittoria consecutiva battendo anche Minnesota; Chicago supera in trasferta i Lakers grazie a un super DeMar DeRozan da 38 punti. Cinque di fila per Washington, che conferma la propria migliore partenza degli ultimi 25 anni; Atlanta vince contro Orlando (10 punti per Danilo Gallinari). Denver ko contro Dallas nonostante i 35 punti di Nikola Jokic. Successi per Boston, Sacramento, Knicks, Memphis, Miami e Portland.

MINNESOTA TIMBERWOLVES-PHOENIX SUNS 96-99
Phoenix supera in volata Minnesota e conquista il suo nono successo consecutivo. Merito non solo di Chris Paul, che segna 19 dei suoi 21 punti nell’ultimo quarto, e di Devin Booker (che ne aggiunge 29), ma anche del rientrante Deandre Ayton da 22 punti e 12 rimbalzi. Anche in back-to-back, i Suns dimostrano la propria forza e non sbagliano in un finale in cui la tripla di D’Angelo Russe si spegne sul ferro ed Anthony Edwards non controlla un rimbalzo d’attacco decisivo. Ennesimo passo falso per i Timberwolves, nonostante un Karl-Anthony Towns da 35 punti e 13 rimbalzi, a cui si aggiunge un D’Angelo Russell da 22 punti (di cui 11 realizzati nell’ultima combattuta frazione): sforzo vano per una squadra che incassa così l’ottava sconfitta nelle ultime nove gare.

LOS ANGELES LAKERS-CHICAGO BULLS 103-121
Quarta vittoria nelle ultime cinque per Chicago che, dopo essersi imposta contro i Clippers, batte in back-to-back anche i Lakers. I Bulls fanno gara di testa dall’inizio, allungano nel terzo quarto (37-25 il parziale) e non si voltano più indietro anche grazie alla super prestazione dell’ex di giornata Lonzo Ball: 27 punti, 7 rimbalzi e 8 assist (con +25 di plus/minus). DeMar DeRozan domina allo Staples Center e chiude con 38 punti a referto, 15/23 al tiro, 6 assist e tantissime giocate al ferro. Al resto pensa Zach LaVine: 26 punti, 6/13 dall’arco. Quarto ko nelle ultime sette gare giocate dai Lakers (tutte senza LeBron James). Non bastano quindi i 28 punti di un agguerrito Talen Horton-Tucker, i 25 con 6 rimbalzi e 8 assist di Russell Westbrook e i 20 di Anthony Davis.

WASHINGTON WIZARDS-NEW ORLEANS PELICANS 105-100
Washington prosegue nel cavalcare quella che è la migliore partenza di squadra negli ultimi 25 anni e batte anche New Orleans, recuperando 19 lunghezze di svantaggio. Arriva così il quinto successo di fila, conquistato grazie ai 27 punti di Spencer Dinwiddie e ai 15 in uscita dalla panchina di Montrezl Harrell. Per New Orleans è la 13esima sconfitta nelle prime 15 partite (giocate tutte senza Zion Williamson). I Pelicans continuano a vivere diversi problemi in questa stagione, incapaci completamente di lucrare sull’ottima partenza contro gli Wizards e sui 31 punti di Brandon Ingram; uno dei quattro giocatori in doppia cifra assieme a Jonas Valanciunas (16 punti e 9 rimbalzi), ai 14 di Devonte’ Graham e ai 13 con 12 rimbalzi di Josh Hart.

ATLANTA HAWKS-ORLANDO MAGIC 129-111
Atlanta vince comodamente in casa contro Orlando e ottiene la seconda vittoria consecutiva. Gli Hawks segnano almeno 30 punti in ognuna della quattro frazioni e si godono i 23 punti a testa di Trae Young e John Collins, a cui si aggiungono i 20 con 16 rimbalzi di Clint Capela e i 20 di Bogdan Bogdanovic. Buono anche l’impatto di Danilo Gallinari, che gioca 28 minuti in uscita dalla panchina, chiusi con 10 punti, 8 rimbalzi e 3 assist, tirando 4/10 dal campo. Assieme a un Lou Williams da 11 punti, è l’unico giocatore Hawks in doppia cifra tra quelli entrati a gara in corso. Quinto ko nelle ultime sei partite invece per i Magic, guidati da un Cole Anthony da 27 punti e 11 assist e dai 19 punti a testa per Franz Wagner e Terrence Ross.

DALLAS MAVERICKS-DENVER NUGGETS 111-101
Dallas vince il match contro Denver sfruttando il quintetto piccolo schierato da coach Kidd a inizio quarto periodo: è con quello che i padroni di casa piazzano il 17-6 di parziale e non si voltano più indietro. Kristaps Porzingis, autore di 29 punti e 11 rimbalzi, è decisivo nel successo dei Mavs, ma il merito è anche dei 13 punti nell’ultima frazione di un Tim Hardaway Jr. da 19 complessivi. Positivo anche Luka Doncic: 23 punti con 23 tiri, a cui aggiunge anche 11 assist e 8 rimbalzi. Nonostante le 13 lunghezze di vantaggio toccate nel terzo periodo, Denver interrompe la striscia di cinque vittorie di fila: Nikola Jokic, chiude con il suo massimo in stagione da 35 punti a referto condito con 16 rimbalzi, mentre sono 17 i punti di Monte Morris, 14 quelli di Aaron Gordon e 12 i punti realizzati da Austin Rivers.

LE ALTRE PARTITE
Boston si prende la rivincita a Cleveland, battuta 98-92, e beffa i Cavs grazie a sei punti negli ultimi 76 secondi da parte di Dennis Schröder, a cui si aggiungono i 23 con 8 rimbalzi e cinque assist di Jayson Tatum. Sacramento vince a Detroit 129-107 e interrompe una striscia di quattro sconfitte consecutive: Buddy Hiled segna 22 punti a cui si aggiungono i 17 e 10 assist di Tyrese Haliburton. Indiana perde 92-84 al Madison Square Garden rimontata dai Knicks, che interrompono così una striscia di 3 sconfitte in fila; il miglior realizzatore tra i padroni di casa è Kemba Walker, con i suoi 16 punti. Dodicesima sconfitta consecutiva per Houston, che perde 136-102 contro Memphis una partita mai in discussione: i Rockets sprofondano sotto i colpi di un Ja Morant da 22 punti, 6 rimbalzi e 6 assist e di un Jaren Jackson Jr. da 18 con 7 rimbalzi. Miami chiude con un successo per 103-90 a Oklahoma il giro di trasferte a Ovest, godendosi un Tyler Herro da 26 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 5 triple; al resto pensano i 21 punti con 5 triple di Duncan Robinson. Portland è trascinata nel 118-113 contro Toronto dai 29 punti, 6 assist e 6 triple a bersaglio di CJ McCollum, a cui si sommano i 24 punti di un Damian Lillard che sta ritrovando la mira (10/21 al tiro, 3/6 dall’arco e 8 assist).