E' entrata nel vivo la trattativa tra il Milan e Mino Raiola per il rinnovo di Alessio Romagnoli. Dopo aver parlato ieri sera a cena con lo stesso giocatore, l'agente italo-olandese in mattinata è arrivato a Casa Milan per incontrare la dirigenza rossonera e fare il punto sul contratto del difensore, in scadenza a giugno. Finora le parti sono rimaste lontane anche se non si è mai arrivati alla rottura e adesso si dovrà trovare l'accordo partendo dall'ostacolo ingaggio.
"E' stato un incontro cortese e tranquillo, ma non parlo di trattative. Stiamo parlando, vediamo. Vuole e può rimanere? Vuole e può, tutto è possibile. Parlare di soldi è impertinente, la trattativa la faccio col club", ha detto Raiola dopo aver lasciato via Aldo Rossi.
Romagnoli attualmente percepisce 5,5 milioni di euro annui, mentre la società vorrebbe una riduzione fino a circa 3,5 milioni di euro per portare la nuova scadenza al 30 giugno 2026. La volontà del capitano sembra essere quella di rimanere nonostante da più parti si vociferi di un interessamento da parte della Juve. I bianconeri, però, sarebbero pronti a farsi avanti solo nel caso in cui Romagnoli si liberi a zero, senza quindi rinnovare il suo contratto.
Quello che è certo, è che il suo futuro, almeno per quanto riguarda la maglia milanista, si deciderà proprio in questi giorni. Poi Maldini e Massara vorranno mettere nero su bianco anche il nuovo contratto di Stefano Pioli e provare a concentrarsi su quello un po' più problematico di Franck Kessie. Per Ibrahimovic, invece, ci sarà tempo a inizio 2022.