All’Estadio Centenario di Montevideo (Uruguay) il Palmeiras si porta a casa per la terza volta nella propria storia la Copa Libertadores: 2-1 al Flamengo. La 62esima finale della massima competizione del Sudamerica vede la squadra di San Paolo portarsi in vantaggio al 6’ con Raphael Veiga; l’ex interista Gabigol pareggia i conti al 70’ con un tiro angolato, ma Deyverson segna il gol partita al 5’ del primo tempo supplementare. È il bis consecutivo.
Per il Palmeiras si tratta del terzo trionfo dopo quello del 1999 e quello ottenuto nella scorsa edizione: la Copa Libertadores è sua per la seconda volta consecutiva. Sei minuti di gioco e i campioni in carica passano subito in vantaggio: Mayke riceve sulla destra un lancio lungo di Gustavo Gomez, entra in area e crossa per Raphael Veiga, il quale colpisce di prima intenzione e scocca il sinistro vincente che sblocca il risultato. Flamengo che reagisce al 18’, quando una bella azione personale di Arrascaeta dalla destra trova alla perfezione Gabriel Barbosa (in arte Gabigol) il cui colpo di testa non inquadra lo specchio della porta difesa da Weverton. Al 35’ Diego Alves riesce a bloccare un tiro-cross insidioso di Vega che poteva creare qualche problema in area della squadra di Rio de Janeiro. Il suo omologo non è per nulla da meno in occasione sul tiro di Arrascaeta con il quale si chiude la prima frazione di gara. A inizio ripresa Gabriel Barbosa e David Luiz non vanno distantissimi dall’1-1. Altra occasione per il Flamengo al 60’: colpo di testa fuori di Bruno Henrique. È così Gabigol ad agguantare il pari al 70’: l’ex Inter riceve un passaggio di Arrascaeta dalla sinistra e supera Weverton all’angolino. L’occasione sbagliata da Michael è il preludio ai supplementari e, dopo nemmeno 5 minuti dal loro inizio, arriva il gol vittoria del Palmeiras: Andreas Pereira esita con il pallone, Deyverson gli ruba la sfera, entra da solo in area del Flamengo e fulmina Diego Alves. Il Palmeiras festeggia ancora.