"Ehi, stai parlando con un giocatore di NFL. Non ci credi? Ti faccio salutare Tom Brady". Più o meno potrebbe essere andata così a una squadra liceale di basket in Michigan che, nella propria chat di gruppo su Whatsapp, si è ritrovata a parlare con il più grande giocatore di football americano di tutti i tempi. Colpa - o merito - di un numero errato inserito e, magia, ecco apparire Sean Murphy Bunting, cornerback dei Tampa Bay Buccaneers, compagno di squadra di Brady.
"I ragazzini erano scioccati - ha raccontato un altro giocatore di Tampa -, trovarsi a parlare con Brady dev'essere stato fantastico per tutti loro".
Del resto l'errore dell'incaricato - l'ormai mitico Vinny Tartaglia - è stato grossolano, ma provvidenziale. Bunting si è svelato nella chat dei ragazzini che però non gli hanno creduto: a quel punto è scattata la videochiamata direttamente nello spogliatoio dei Bucs, Tom Brady incluso.
Scocciato o frettoloso? Nemmeno per sogno. "Non sapevo bene chi fosse al telefono all'inizio - ha ammesso Tom Brady stesso -, pensavo fosse il figlio di qualche mio compagno di squadra. Però è stato bello, fosse capitata a me una cosa simile ai tempi del liceo sarebbe stato pazzesco".