"L'Inter è più forte di noi in condizioni normali, in condizioni non normali è molto più forte". Ai microfoni di Dazn Josè Mourinho non risponde alle domande ma comincia così la sua analisi della pesante sconfitta interna della Roma. "Oggi tra covid, infortuni e squalificati la nostra situazione era limitata - ha proseguito il tecnico giallorosso - Con un potenziale offensivo nullo, era importante fare gol con le tre opportunità che abbiamo avuto e non lo abbiamo fatto. E non puoi prendere gol come il primo e il terzo. L'arbitro ha fatto bene, non ha avuto influenza sul risultato: è mancato solo un giallo a Cristante perché noi siamo la squadra più indisciplinata della Serie A, con record di cartellini gialli".
E conclude: "In bocca al lupo all’Inter per martedì".
Mourinho non ha accettato domande neanche in conferenza stampa: "Ho avuto tante sconfitte in passato e cattive sensazioni, non è questo il caso. Io sto con i ragazzi e con la squadra. Ora cerchiamo di vincere con lo Spezia anche se non avremo Zaniolo e Mancini che saranno squalificati". E nonostante la Roma abbia otto punti in meno rispetto alla passata stagione, Tiago Pinto non fa drammi. "Credo al 100% in Mourinho. Sono certo che alla fine della stagione avremo raggiunto i nostri obiettivi - ha spiegato il gm giallorosso a Dazn -Non voglio trovare scuse - ha continuato - ma abbiamo avuto tante difficoltà nelle ultime settimane con sei/sette assenze. Sono convinto che Mourinho continuerà a tirare fuori il meglio. Oggi siamo influenzati da una sconfitta ma io guardo ogni giorno lo sviluppo dei calciatori che abbiamo e ci sono tanti piccoli cambiamenti che daranno frutti. È successo tante volte con tante squadre che ci sono dei momenti di difficoltà ma è in questi momenti che dobbiamo essere uniti".