La prima a Jeddah, nel GP dell'Arabia Saudita, va a Lewis Hamilton, ma la gara è ricca di polemiche. Bandiere rosse, contatti proibiti e scaramucce tra il "Re Nero" e Verstappen, col britannico che si giocherà tutto ad Abu Dhabi: "È stata incredibilmente dura, volevo usare la testa e ci ho provato. È stato difficile, abbiamo spinto e perseverato per tutte le cose che sono successe. Contatto con Verstappen? Non ho capito perché ha frenato così pesantemente e gli sono finito di sopra. Mi hanno detto dopo che mi voleva fare passare".
"Abbiamo un bel passo, loro sono veloci ed è difficile sorpassarli, questa gara è per il team. Passiamo alla prossima gara per fare bene e prendere quello che vogliamo" il commento di Hamilton.
Secondo posto con critica per Max Verstappen: "È stata una gara movimentata, sono successe tante cose con le quali non sono d'accordo. Ho dato tutto in pista, le gomme non funzionavano e ho lottato fino alla fine. Contatto con Hamilton? Ho rallentato per farlo passare, mi sono spostato a destra e lui non mi voleva passare lì e ci siamo toccati. Non riesco realmente a capire cosa sia successo. Ad Abu Dhabi si decide tutto, speriamo sia un buon weekend per noi".
A tenersi lontano dai guai e a conquistare il podio grazie all'ultima curva al cardiopalma è Valtteri Bottas: "Non è stata una giornata semplice, tanti ostacoli che mi hanno reso la vita complicata. Mettere le dure dopo la bandiera è stato forse un nostro errore, ma sono riuscito a prendere questo podio all'ultima curva. È una bella pista, ma a livello fisico e mentale è stata davvero complicata".