Pareggio dopo pareggio, il Cagliari cerca di costruire la sua risalita verso la zona salvezza. Nell’ultimo posticipo della sedicesima giornata di Serie A, i sardi colgono il quarto pari consecutivo, impattando 1-1 in casa contro il Torino. I granata sbloccano l’incontro con lo sfortunato autogol di Carboni, poi Joao Pedro li agguanta con una meravigliosa rovesciata in avvio di ripresa. Per il Toro è il secondo punto nelle ultime tre giornate.
LA PARTITA
Il Cagliari conosce soltanto il segno X. Gli uomini di Mazzarri chiudono il sedicesimo turno di Serie A con l’1-1 in casa contro il Torino e raccolgono il quarto pareggio consecutivo. Per i granata arriva il secondo punto nelle ultime tre giornate. L’avvio del match non porta grandi sussulti. I padroni di casa aspettano una fiammata di Joao Pedro e si affidano a qualche galoppata di Dalbert e alle intuizioni di Grassi, gli ospiti non si accendono con Pjaca e Brekalo poco ispirati. La partita si sblocca allora su un episodio, poco dopo la mezz’ora: Pobega fa partire un tiro violento (ma non troppo angolato) dalla distanza, Cragno respinge corto e Sanabria ribatte, innescando una carambola tra il portiere avversario e Carboni che porta il pallone a entrare in rete sull’ultimo tocco del difensore. I sardi provano a reagire con Nandez, senza tuttavia far paura agli avversari.
Mazzarri striglia i suoi negli spogliatoi e il Cagliari ritorna in campo con un atteggiamento diverso. Dopo 7’ Joao Pedro di testa chiama Milinkovic-Savic al miracolo, ma un minuto dopo il brasiliano inventa la giocata dell’anno: su un cross dalla sinistra Ola Aina allontana male di testa e il numero 10 del Cagliari inventa una splendida rovesciata che si infila potente all’angolino. Juric vede i suoi in difficoltà e cambia volto al Torino chiedendo a Praet e Zaza l’incisività mancata ai compagni. Dopo una ventina di minuti di assestamento, i granata chiudono all’assalto. All’82’ Pjaca trova il corridoio per lanciare Praet, il quale controlla perfettamente ma solo davanti a Cragno calcia fuori il pallone della possibile vittoria. Poco dopo Zaza manda alto di testa da buona posizione, poi Baselli non trova lo specchio della porta con un pallonetto da due passi. Il Cagliari si salva in qualche modo sull’1-1 e sale a 10 punti, al terzultimo posto a pari con il Genoa: la salvezza dista solo due lunghezze. Il Torino, a quota 19, non è ancora del tutto lontano dalla palude.
LE PAGELLE
Joao Pedro 7 – Il gol in rovesciata finirà a lungo negli spot della Serie A. Quando accende il suo genio risulta sempre inarrestabile.
Bellanova 6,5 – Il volto buono del Cagliari delle ultime uscite. Sulla fascia spinge costantemente, non ha paura di proporsi, è affidabile in copertura. Una bella scoperta.
Carboni 5 – Non tanto per l’autogol in sé, figlio di una sfortunata carambola, ma per il modo in cui si perde Sanabria sulla ribattuta che poi causa il pasticcio. Sfortunato, con le sue colpe.
Sanabria 6,5 – Sul gol del Torino ha se non altro il grande merito di crederci sul tiro dalla distanza di Pobega, per fiondarsi su una ribattuta che sbaglierebbe. Gli dei del calcio premiano la sua caparbietà.
Milinkovic-Savic 6,5 – Decisivo con la parata sul colpo di testa di Joao Pedro, incolpevole sulla rovesciata stellare del brasiliano. Una sicurezza.
Ola Aina 5 – Partita incolore, ulteriormente macchiata dal pigro rinvio di testa da cui nasce il meraviglioso pareggio dei sardi. Pasticcia sempre troppo.
IL TABELLINO
CAGLIARI – TORINO 1-1
Cagliari (3-5-2): Cragno 5; Carboni 5, Ceppitelli 6 (33’ st Godin 6,5), Caceres 6; Dalbert 5,5 (43’ Zappa sv), Grassi 6,5 (33’ st Pereiro 6), Marin 6, Nandez 6,5, Bellanova 6,5; Joao Pedro 7, Keita 6 (18’ st Pavoletti 5,5). A disp.: Aresti, Radunovic, Altare, Lykogiannis, Deiola, Oliva, Damir Ceter. All.: Mazzarri 6,5
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 6,5; Buongiorno 5,5 (21’ st Rodriguez 6), Bremer 6,5, Zima 6; Vojvoda 6, Pobega 6 (1’ st Baselli 5,5), Lukic 5,5, Ola Aina 5 (42’ st Ansaldi sv); Pjaca 6, Brekalo 5,5 (11’ st Praet 5,5), Sanabria 6,5 (11’ st Zaza 5,5). A disp.: Berisha, Gemello, Izzo, Rincon, Warming. All.: Juric 6
Arbitro: Massimi
Marcatori: 31’ aut. Carboni (C), 53’ Joao Pedro (C)
Ammoniti: Dalbert (C), Pobega (T), Lukic (T), Buongiorno (T), Zima (T), Caceres (C)
LE STATISTICHE
Il Torino ha ritrovato il gol in trasferta che in Serie A mancava da quattro partite - interrotta una striscia di 425 minuti senza reti fuori casa.
Il 78% dei gol di João Pedro in questa Serie A (7/9) è arrivato in casa - solo nel 2019/20 (12), il brasiliano ha realizzato più reti interne in un massimo campionato.
João Pedro ha preso parte a otto delle 12 reti segnate dal Cagliari in casa in questo campionato: per lui sette gol e un assist.
Il Cagliari ha pareggiato quattro partite di fila in Serie A per la prima volta dal dicembre 2018, sotto Rolando Maran.
Il Cagliari ha ottenuto un solo successo nelle prime 16 partite stagionali di Serie A per la prima volta dal 1999/2000.
Questa é la seconda partita casalinga della stagione, dopo quella contro la Roma, in cui il Cagliari chiude il primo tempo senza nessun tiro nello specchio della porta.
Il primo tiro nello specchio del Cagliari in questo match è arrivato al minuto 51, con la conclusione di testa di João Pedro.
Quello di Carboni è il primo autogol a favore del Torino in Serie A da quello di Luca Pellegrini, con il Genoa nel novembre 2020.
Il Cagliari non subiva un autogol in Serie A dall'agosto 2020, Ragnar Klavan contro il Milan.
Dennis Praet ha giocato oggi la sua 150ª partita nei maggiori cinque campionati europei.
Gabriele Zappa ha disputato oggi la sua 50ª partita con il Cagliari in tutte le competizioni.