Metti un giornalista su una macchina da rally. Esperienza incredibile nel weekend a Monza da navigatore di Matteo Cressoni a bordo della Skoda Fabia Evo R5. Quinto Special Rally Circuit by Vedovati Corse, l'occasione. Una prima volta speciale come navigatore e vittoria assoluta sfiorata: seconda posizione a soli quattro secondi e otto decimi dal sorprendente sedicenne Marco Butti dopo le quattro prove speciali.
Due giorni emozionanti e vissuti a pieno. Curiosità e approccio da professionista per capire tutti i segreti, assimilare più nozioni possibili e navigare al meglio Matteo, campione italiano GT e ELMS in carica con Ferrari. Shakedown al sabato per un primo approccio con il mezzo per entrambi, un vero e proprio missile la Skoda del team PA Racing. Nausea poca con il block notes tra le mani, questa la grande paura alla vigilia. Adrenalina tanta tra inversioni e chicane costruite ad hoc sulla pista dell'Autodromo. Poi le ricognizioni delle due prove speciali, da ripetere due volte, per prendere le note. "300 variante entra a sinistra, 200 inversione, prima", quasi come fosse una filastrocca. Poesia per le orecchie di Matteo, al quarto rally della sua carriera dopo tre Monza Rally Show.
Domenica, il grande giorno. Orario di partenza alle 8:38 per la PS1, la Vedovati 1, e da navigatore devo controllare il tempo al secondo per timbrare. Fa freddo e la pista è scivolosa, Matteo non vuole rischiare nulla e alla fine chiudiamo quarti a 5.3 dalla Wrc di Puricelli. Non male per la mia prova speciale da navigatore. La svolta arriva nella PS2, la Special Vedovati 1 di 17,3 km, con Cressoni che attacca, grazie anche ai consigli del rallysta Alessandro Perico, e arriva la vittoria con il tempo di 9'29.9 con 1.8 di vantaggio su Butti (Vw Polo). Sorridiamo e siamo felici, secondi in generale a 1.7 proprio dal sedicenne comasco navigato da Fulvio Florean.
Terza PS, la ripetizione della Vedovati, e altra vittoria per noi nonostante il traffico trovato in pista e gap ridotto dalla vetta a sei decimi, nulla dopo 64 km di gara. Ci giochiamo tutto nell'ultima prova speciale alle 16:15 con la tensione giusta. Pugnetto prima della partenza e si va. Al traguardo il cronometro segna 9'29.9, lo stesso tempo della mattina, con pista più fredda. Attesa di 5' per il tempo di Butti che arriva, vince la prova in 9'25.7 e si aggiudica la classifica generale. Noi battuti per 4.8, ma felici. "L'anno prossimo torneremo per vincere", le parole di Matteo sul palco per la premiazione. Affare fatto!