LE INTERCETTAZIONI

Caso Ferrero, la figlia: "E' fuori di testa". Il commercialista: "200 milioni di debiti"

Nella documentazione in possesso dei magistrati si leggono le dichiarazioni delle persone vicine al presidente della Sampdoria, che verrà interrogato giovedì

Iniziano a essere rese note le intercettazioni sul caso Ferrero. La figlia Vanessa, in una telefonata con un ex dipendente della Eleven Finance s.r.l., Dario Lemma, parlando del padre, dice: "Io non ho fatto una cosa delle 16 denunce penali che ho! Non ci sta con la testa, sta fuori di testa. Io mi voglio levare da questo ginepraio. Invece di dire ‘amore scusa che ti ho messo in questa situazione di m..., a pagà la galera, quando i problemi sono miei non tuoi, perdonami figlia diletta’, così dovrebbe comportarsi. Io non c’ho manco i soldi per la spesa". È fissato per giovedì l'interrogatorio di garanzia per Ferrero.

Il commercialista Gianluca Vidal, parlando con un interlocutore al telefono, dice: "Ieri stavo a litigare con Massimo perché mi dice 'no c’ho da prendere sti soldi qua, questi qua, eccetera, questi e quell’altri no perché con questi voglio ricomprarmi via Taramelli! Voglio dì, ma sei scemo? E’ una casa che vale, quando è messa a posto vale quattro milioni! Ho detto: ma scusa Massimo mi fai quasi ridere! Hai 200 milioni di debiti! Non sai come uscirai da questi". E ancora, in un’altra conversazione: «Cioè è stata fatta talmente tanta m... dentro queste società che è veramente preoccupante come sono state gestite". "Ahaha! Adesso ho capito perché stia cercando di prendere i soldi dalla Sampdoria! Ok!", dice in un’altra conversazione con un altro interlocutore parlando delle varie operazioni finanziarie che stanno attuando per le società del “gruppo Ferrero”.

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