Nell'ultimo weekend della stagione di F1, quello che consegnerà il titolo iridato, è Max Verstappen a piazzare il primo squillo nella prima sessione di libere sul tracciato di Yas Marina per il GP di Abu Dhabi. Il pilota olandese, in corsa per il mondiale con Hamilton, conquista il miglior tempo in 1:25.009 precedendo di 196 millesimi Bottas. Le Ferrari, in apertura in pista con i rastrelli sull'ala posteriore, non vanno oltre l'8° tempo di Leclerc e il 9° di Sainz.
La tensione è alle stelle, l'aria che si respira ad Abu Dhabi non è la stessa delle ultime stagioni, dell'ultima della stagione. Gli occhi sono tutti puntati sui box di Red Bull e Mercedes, lato Verstappen ed Hamilton, che da Yas Marina potrebbero tornare a casa con la storia in tasca. Da un lato chi potrebbero vincere il primo titolo mondiale e spodestare un vero e proprio uomo dei record, dall'altro chi è a caccia dell'ottavo titolo che lo porterebbe ad essere il pilota più vincente di sempre. Per il risultato finale c'è ancora tempo, ma nella prima prova in pista sul tracciato modificato di Abu Dhabi il primo a farsi notare è proprio l'olandese, che spinge subito forte per far capire che in questo fine settimana non farà sconti.
Dopo alcuni giri di prova, per prendere le misure con una pista modificata per regalare più velocità, sorpassi ed emozioni, la RB16B di Max Verstappen viene fuori piazzando un crono di 1:25.009 che lo porta a migliorare di addirittura 12 secondi il miglior tempo registrato lo scorso anno. Con i cordoli da evitare e una potenza sprigionata dal motore Honda da fare invidia, l'olandese ha studiato al meglio il tracciato per farsi trovare pronto quando conta, tra la qualifica e la gara di domenica.
A seguirlo è la W12 di Valtteri Bottas, lontano 196 millesimi. Il finlandese, all'ultima in Mercedes prima del passaggio in Alfa Romeo, controlla a distanza l'olandese, mentre Lewis Hamilton si attarda un po' di più con una prestazione che lo porta a oltre tre decimi dall'avversario mondiale. A dir la verità il distacco tra i due sarebbe stato di 33 millesimi, ma a causa di sbavature e lunghi in pista il tempo del britannico è stato cancellato.
I tempi delle prime libere di Yas Marina sono irrisori perché le condizioni in qualifica e gara saranno ben diverse, ma i primi assaggi in pista lasciano sperare in uno spettacolo assicurato per l'ultima della stagione. Mentre le altre motorizzate Honda di Perez, Tsunoda e Gasly si piazzano alle spalle dei "grandi", col solo Alonso a intervallarle al sesto posto, le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz perdono terreno e chiudono la sessione con oltre otto decimi di ritardo. Sulle SF21, in avvio di sessione, sono stati fatti esperimenti per raccogliere quanti più dati possibili con i rastrelli montati sull'ala posteriore. È comunque passaggio in top 10 per le Rosse, che chiudono davanti all'ex Vettel.
Più indietro le due McLaren di Norris (12°) e Ricciardo (16°), con le Alfa Romeo di Raikkonen e Giovinazzi che invece si piazzano bene col tredicesimo e quattordicesimo tempo.